Giudizio Il cancro della pelle con diagnosi errata ha diritto al risarcimento

Giudizio Il cancro della pelle con diagnosi errata ha diritto al risarcimento / Notizie di salute
Overlook malattia: richiesta di risarcimento per il cancro della pelle in ritardo riconosciuto
È stato spesso criticato dagli esperti che ci sono frequenti diagnosi errate del cancro della pelle nera. È particolarmente drammatico quando un cancro riconosciuto troppo tardi porta alla morte. Se ciò accade, i pazienti o i parenti possono avere diritto al risarcimento.
Richiesta di risarcimento per diagnosi troppo tardi
Molte persone sono consapevoli del fatto che molte macchie di fegato o pelle traballante possono essere indicazioni di cancro della pelle. Tuttavia, la conoscenza di altri segni è meno comune. Ad esempio, il cancro del piede viene solitamente giudicato male e, ad esempio, viene scambiato per una ferita o un livido. È particolarmente drammatico quando una diagnosi sbagliata porta al paziente a non essere trattato in tempo. In alcuni casi, l'affetto ha una richiesta di risarcimento per il dolore.

Una diagnosi errata del cancro della pelle porta al pagamento del risarcimento. Immagine: Miriam Dörr - fotolia

Il paziente è morto di cancro della pelle
Come riporta l'agenzia di stampa dpa, i pazienti hanno diritto a un risarcimento se il loro medico commette un errore e quindi trascura un cancro. In una recente sentenza con il numero di file 26 U 63/15, la Corte Regionale Superiore Hamm ha assegnato il marito a una donna deceduta per cancro della pelle, 100.000 euro. Si dice che il paziente sia andato dal dermatologo per un'unghia scolorita. Secondo le informazioni, aveva già incontrato il dito del piede. Il medico ha rilevato un'infezione batterica solo all'appuntamento e non ha effettuato ulteriori esami o trattamenti dermatologici. Un altro medico ha diagnosticato un cancro della pelle un anno dopo, uccidendo più tardi il paziente.

Il dottore ha fallito le indagini
I giudici hanno accusato il primo medico di non aver indagato su un cancro della pelle. Il fatto che la donna avesse colpito il dito del piede, che era una causa evidente di un ematoma ungueale, non modificò nulla e non assolse l'imputato dall'obbligo di effettuare la necessaria diagnosi differenziale. La corte non ha escluso la possibilità che il paziente, se trattato correttamente, potesse avere una possibilità di recupero. (Ad)