I ritratti genetici migliorano le possibilità di sopravvivenza dei malati di cancro
I cosiddetti ritratti genetici dei malati di cancro possono migliorare la probabilità di sopravvivenza senza peggiorare lo stato di salute in questo tempo aggiuntivo. Le immagini genetiche possono migliorare l'identificazione degli obiettivi terapeutici personalizzati. I ricercatori hanno scoperto che un terzo di tutti i pazienti trattati sperimenta almeno un aumento del 30% della sopravvivenza libera da progressione.
I ricercatori del campus per il cancro di Gustave Roussy in Francia hanno scoperto in un'indagine che l'uso di ritratti genetici in pazienti oncologici può aumentare in maniera massiccia la probabilità di sopravvivenza. Molti dei pazienti (circa un terzo) vivevano più a lungo senza peggioramento delle loro condizioni. I medici pubblicano i risultati del loro studio alla cosiddetta conferenza Map (Molecular Analysis for Personalised Therapy) a Londra.
Il cancro è una malattia diffusa, spesso mortale. I medici hanno ora scoperto che creare i cosiddetti ritratti genetici può migliorare il trattamento della malattia e l'aspettativa di vita delle persone colpite. (Immagine: Photographee.eu/fotolia.com)L'analisi del DNA dei campioni tumorali porta ad un miglioramento del trattamento?
Lo scopo del nuovo studio era di determinare se l'analisi del DNA da campioni tumorali potesse effettivamente migliorare il trattamento dei pazienti oncologici, spiegano gli autori. I campioni sono stati analizzati da più di 1.000 soggetti con una vasta gamma di tipi di malattia. Queste malattie includono, per esempio, il cancro del polmone, della mammella, della testa e del collo, della prostata, della vescica, dell'intestino e dello stomaco, aggiungere i medici.
Il sequenziamento genetico dovrebbe aiutare a prendere decisioni terapeutiche migliori
Attraverso i campioni raccolti, il DNA del tumore potrebbe essere sequenziato. Quindi si possono trovare mutazioni, che possono essere meglio trattate con farmaci speciali, spiegano i ricercatori. L'obiettivo principale dello studio era quello di consentire migliori decisioni terapeutiche attraverso il sequenziamento dei geni. Questa migliorata forma di trattamento potrebbe migliorare la probabilità di sopravvivenza in almeno il 25% dei pazienti con carcinoma metastatico avanzato, ha detto il capo dello studio il professor Jean-Charles Soria del Gustave Roussy Cancer Campus di Parigi.
Il trattamento aumenta la probabilità di sopravvivenza nel 33% dei pazienti
I risultati finali hanno mostrato che ben il 33% dei pazienti ha una maggiore probabilità di sopravvivenza, affermano gli autori. Questo è il primo studio medico accurato per dimostrare miglioramenti nelle opzioni di trattamento attraverso l'analisi del DNA in pazienti con cancro avanzato.
I farmaci sperimentali possono rallentare la crescita del tumore
Gli scienziati hanno anche scoperto che in alcuni casi (uno su cinque pazienti) i farmaci sperimentali possono rallentare la crescita dei tumori nei pazienti con cancro avanzato. In 411 pazienti (circa il 49% di tutti i campioni forniti), è stato trovato un target per il trattamento dei geni delle persone colpite. Circa la metà di questi pazienti sono stati quindi trattati con una cosiddetta terapia ADHOC.
Colpite sopravvissuto tra i cinque e i 32 mesi in più
Il miglioramento della sopravvivenza era tra i cinque ei 32 mesi. Il tempo richiesto per la crescita dei tumori è stato confrontato con i risultati dei trattamenti precedenti. "È incredibile vedere quali sforzi vengono fatti in quest'area di ricerca", sottolineano i ricercatori. Ora è molto importante sfruttare al massimo i dati raccolti fino ad oggi, spiega i medici. (As)