Pressione sanguigna Quali misure aiutano a prevenire l'ipertensione?
Cura dei pazienti con alta pressione sanguigna difficile da regolare
Secondo gli esperti di salute, circa il 30% della popolazione adulta nel mondo occidentale soffre di pressione alta. Molti malati assumono medicinali per abbassare la pressione sanguigna. Ma in alcuni casi, questi non mostrano alcun effetto. La cura dei pazienti con ipertensione difficile da regolare è una sfida importante per i medici.
Fattore di rischio numero uno per le malattie cardiovascolari
La lega tedesca di alta pressione e. Secondo DHL®, circa il 30% degli adulti in tutto il mondo soffre di pressione alta. L'ipertensione non trattata è il fattore di rischio numero uno per le malattie cardiovascolari e quindi responsabile di molte morti per infarto miocardico o ictus. Ma anche con le cure mediche, alcuni pazienti non raggiungono buoni punteggi. Secondo le stime, fino al 20 per cento sono tra i cosiddetti difficili da regolare ipertensivi. La loro cura è una grande sfida per i medici.
Circa il 30% degli adulti nel mondo occidentale soffre di pressione alta. Fino al 20 percento sono tra i cosiddetti ipertesi difficili da regolare. Questi pazienti rappresentano una sfida importante per i medici. (Foto: Photographee.eu/fotolia.com)Quanto può essere alta la pressione del sangue
L'ipertensione non viene avvertita dai pazienti per un lungo periodo e spesso si verifica solo quando provoca danni agli organi. È quindi - così come altre malattie - indicato come un "killer silenzioso".
Ma quanto è alta la pressione del sangue? L'ipertensione è definita da una pressione arteriosa sistolica superiore a 140 mmHg e da una pressione diastolica superiore a 90 mm Hg.
Nel frattempo alcuni esperti intendono che 120 anziché 140 dovrebbero essere il nuovo target per la pressione sanguigna, ma la lega di alta pressione continua a sostenere obiettivi moderati.
In alcuni pazienti i mezzi semplici non sono sufficienti
Poiché il sovrappeso e l'obesità non sono considerati esercizio fisico, malsano, troppo salato, tabacco e aumento dell'alcool e dello stress sono fattori di rischio, di solito si consiglia ai pazienti di ridurre al minimo questi rischi per abbassare la pressione sanguigna.
Se uno stile di vita più sano non è sufficiente, i medici prescrivono farmaci antipertensivi al paziente. Ma anche con questi, a volte non si raggiungono buoni valori.
"I medici che parlano di ipertensione scarsamente regolabile o refrattaria parlano da soli quando i pazienti non raggiungono buoni livelli di pressione sanguigna, nonostante i cambiamenti nel loro stile di vita e la terapia con tre farmaci antipertensivi di varie classi di sostanze", spiega DHL® in un comunicato.
Difficile regolare i pazienti con ipertensione
Le ragioni possono essere molto diverse:
"Il 10-20% dei pazienti con ipertensione difficile da regolare è un problema rilevante nella pratica generale e internista", afferma il professor Dr. med. med. Walter Zidek, direttore clinico presso la Charité-Universitätsmedizin di Berlino.
"I motivi per cui i pazienti con ipertensione arteriosa sono difficili da regolare sono molto diversi e non sempre facili da diagnosticare", ha affermato il medico.
"Senza un approccio chiaro alla diagnostica e all'assistenza, ci può essere un eccesso o un trattamento insufficiente che vincola enormi risorse senza portare a una soluzione", spiega Zidek.
Nuovi approcci diagnostici o terapeutici
Le difficoltà nel trattamento ad alta pressione a volte richiedono nuovi approcci diagnostici o terapeutici invece di cambiare o aggiungere più farmaci per la pressione sanguigna.
"Ecco una ricerca sistematica e razionale delle cause importanti", ha detto l'esperto. Un'ampia percentuale di pazienti difficili da regolare ha problemi di aderenza, cioè l'aderenza al farmaco prescritto.
"Spesso non è facile discernere questi pazienti nella pratica e non è facile cambiare il loro atteggiamento nei confronti dei farmaci", spiega il professor Zidek. Un'altra causa potrebbe essere un trattamento medico inadeguato.
"In pratica, una delle carenze più comuni nel trattamento di pazienti difficili da regolare è sottovalutare il ruolo dell'eliminazione salina attraverso un adeguato diuretico, vale a dire una terapia disidratante", spiega il medico.
Inoltre, le malattie renali o endocrine possono anche essere il risultato di un'alta pressione sanguigna difficile da regolare.
Una malattia di accompagnamento come l'insufficienza renale, la sindrome metabolica o l'apnea ostruttiva del sonno complicano il trattamento.
Durante una riunione congiunta di DHL® e della German Diabetes Association il 10 e 11 novembre a Mannheim, ci sarà un dibattito, tra le altre cose, su come trattare questi pazienti difficili da trattare. (Ad)