I braccialetti possono analizzare la chimica del corpo
Il nostro sudore contiene una combinazione di numerose sostanze che consentono di trarre conclusioni sullo stato di salute. Scienziati dell'Università della California, Berkeley, USA, hanno approfittato di questo aspetto per sviluppare sensori di saldatura indossabili in grado di analizzare la chimica del nostro corpo in tempo reale.
Con l'aiuto di un sensore di plastica flessibile, indossato dal corpo, il sudore viene analizzato ei risultati dei test molecolari vengono inviati a uno smartphone, spiegano gli scienziati dell'Università della California sulla rivista "Nature". Tuttavia, finora il sensore ha raccolto solo quattro biomarcatori principali: glucosio, lattato, sodio e potassio. Così, per esempio, una mancanza di liquido o l'affaticamento dei muscoli possono essere rilevati presto. Le versioni future dei sensori di saldatura potrebbero coprire una gamma molto più ampia di sostanze, consentendo un monitoraggio in tempo reale della salute generale, sperano i ricercatori.
La composizione del sudore consente conclusioni sulla salute. I sensori di sudore possono registrare i valori in tempo reale. (Immagine: Jürgen Fälchle / fotolia.com)Sensori di sudore in fronte e braccialetti?
Lo scienziato dei materiali dell'Università della California ha sviluppato un piccolo sensore portatile che legge la composizione molecolare del sudore e invia i risultati a uno smartphone in tempo reale. I sensori di plastica flessibili potrebbero, ad esempio, essere incorporati in bracciali o fasce per la testa e indicare i cambiamenti nel corpo in una fase precoce, segnalano i loro creatori. "L'idea è un sensore thumb-up o thumb-down che fornisce informazioni in tempo reale. Ad esempio, può darti un allarme quando hai bisogno di un farmaco o di una disidratazione e hai bisogno di bere un po 'd'acqua ", spiega Ali Javey dell'Università della California.
Analisi in tempo reale dei biomarcatori
I sensori di saldatura sono già stati sviluppati da vari laboratori, riferiscono gli scienziati americani. Il sudore contiene una varietà di elettroliti e metaboliti, che sono prodotti finali dei processi biologici del corpo (per esempio, la formazione di acido lattico nell'allenamento fisico). I sensori finora disponibili, tuttavia, si concentrano tipicamente su un componente del sudore durante la misurazione e non sono in grado di trasmettere le loro misurazioni in tempo reale, scrivono Javey e colleghi. L'analisi chimica completa delle sostanze ingerite è stata effettuata con strumenti separati e non portatili sui precedenti sensori di saldatura, aggiunge John Rogers dell'Università dell'Illinois, che ha anche contribuito a sviluppare i nuovi sensori di saldatura. "Il dispositivo attuale è portatile, fornisce flussi di dati continui e misura più biomarker contemporaneamente", continua Rogers.
La temperatura corporea e altri quattro valori sono registrati
I progressi tecnologici hanno reso possibile dotare i nuovi sensori di una scheda elettronica flessibile e di una matrice di sensori in plastica che misura il glucosio, il lattato, il sodio, il potassio e la temperatura corporea, riferiscono i ricercatori. Non appena il sensore entra in contatto con il sudore, vengono generati segnali elettrici che il sensore amplifica o filtra e quindi calibra alla temperatura della pelle. Questo passaggio è importante perché "i sensori elettrochimici sono molto sensibili alla temperatura e alla temperatura della pelle quando sudiamo", spiega Ali Javey. I dati ottenuti vengono quindi trasmessi a uno smartphone.
Ampia gamma di possibili applicazioni
Secondo i ricercatori, i sensori di sudore non saranno mai precisi come gli esami del sangue che costituiscono il "gold standard", e la rilevanza medica delle informazioni dovrebbe quindi essere ulteriormente testata. Tuttavia, il vantaggio dell'esame di saldatura è che non richiede un campione di sangue con l'ago, e quest'ultimo non fornisce un mezzo pratico per la valutazione della salute minuto per minuto, mentre i sensori di saldatura forniscono risultati in tempo reale. In futuro, i ricercatori sperano di espandere ulteriormente le possibilità di applicazione medica del sensore di saldatura e di rilevare ulteriori biomarcatori. Ad esempio, Javey spiega che alcuni biomarcatori nel sudore sono associati alla depressione, per esempio. "Guardando le altre sostanze chimiche, potremmo essere in grado di ottenere informazioni sulla salute mentale di una persona", sottolinea il ricercatore. (Fp)