Psiche Una presa sulla borsa di cannabis è efficace contro la depressione
In che modo la cannabis influisce sulla malattia mentale??
Negli ultimi anni c'è stata una crescente ricerca sul fatto che l'uso di cannabis possa aiutare le persone con depressione e malattie mentali. I ricercatori hanno ora scoperto che anche piccole quantità di cannabis possono ridurre significativamente la depressione e l'ansia.
I ricercatori della Washington State University (WSU) hanno scoperto nella loro recente ricerca che anche un singolo tiro di una sigaretta di cannabis può ridurre significativamente la depressione e l'ansia. Gli esperti hanno pubblicato i risultati del loro studio nella rivista in lingua inglese "Journal of Affective Disorders".
Anche i bassi livelli di consumo di cannabis possono aiutare le persone con depressione e ansia. (Immagine: Syda Productions / fotolia.com)L'uso prolungato di cannabis può essere dannoso
Anche piccole quantità di cannabis possono aiutare con depressione e ansia. Ma l'uso prolungato potrebbe portare nel tempo ad un peggioramento dei sentimenti di depressione, affermano i medici. L'attuale studio ha esaminato in che modo le diverse droghe nella marijuana influenzano l'umore e il benessere delle persone.
Come funziona il consumo??
Il team ha scoperto che solo una dose di cannabis inalata, che è ricca di cannabidiolo (CBD) e povera di tetraidrocannabinolo (THC), è sufficiente a ridurre i sintomi della depressione. Dopo due mosse, i pazienti si sentivano meno ansiosi e dopo dieci colpi, quelli colpiti erano meno stressati. L'uso a lungo termine della cannabis, tuttavia, può aumentare i sintomi depressivi, avvertono i ricercatori.
La cannabis per via inalatoria è stata studiata
Gli studi esistenti sugli effetti della cannabis su depressione, ansia e stress sono molto rari e vengono eseguiti quasi esclusivamente con pillole di THC somministrate per via orale in un laboratorio, ha detto la professoressa di studio Carrie Cuttler della Washington State University. Ciò che rende unico questo studio è il fatto che la cannabis effettivamente inalata è stata studiata da pazienti con marijuana medica. I partecipanti l'hanno usato a casa, non in un laboratorio, spiegano gli scienziati.
CBD rafforza l'effetto positivo
Lo studio ha anche scoperto che il CBD è un componente molto importante della cannabis e può migliorare alcuni degli effetti benefici del THC. Per verificare come i farmaci nella marijuana possano contribuire a problemi di salute mentale, i ricercatori hanno utilizzato i dati di un'app speciale. È stato quindi possibile monitorare in che modo i diversi dosaggi influiscono sul benessere.
Cannabidiolo per l'epilessia e problemi di sonno?
Uno degli ingredienti principali nella marijuana medica è il cannabidiolo. Il cannabidiolo ha anche dimostrato di essere efficace nel trattamento dell'epilessia e dei problemi del sonno. Gli utenti hanno valutato i sintomi prima di utilizzare la cannabis su una scala da uno a dieci. Successivamente, rivalutano i sintomi - 20 minuti dopo aver fumato cannabis. Hanno anche indicato quanti treni avevano preso. Questo è uno dei primi studi scientifici a fornire indicazioni sui livelli di cannabis che le persone dovrebbero consumare per ridurre lo stress, l'ansia e la depressione, dice il professor Cuttler.
Altri effetti positivi della cannabis
Uno degli ingredienti principali della marijuana medica, il cannabidiolo (CBD), è anche usato nell'olio di cannabis per trattare una serie di problemi. Questi problemi includono salute mentale, problemi di sonno, scarso appetito, epilessia, morbo di Alzheimer e cure palliative. La cannabis dovrebbe anche aiutare a prevenire i segni dell'invecchiamento e proteggere contro l'eczema e la psoriasi. L'anno scorso, il CBD dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha già dichiarato la propria sicurezza. (As)