Un nuovo test può rilevare l'autismo nei bambini prima

Un nuovo test può rilevare l'autismo nei bambini prima / Notizie di salute

Breakthrough nella diagnosi precoce di autismo?

Gli scienziati hanno ora fatto i primi passi per sviluppare un nuovo test del sangue e delle urine per l'autismo, che in futuro può portare rapidamente ed efficacemente alla diagnosi precoce della condizione. Il test ha già mostrato il successo iniziale negli studi sui bambini.


I ricercatori dell'Università di Warwick stanno attualmente sviluppando un test che rileva un cosiddetto disturbo dello spettro autistico. Questo test richiede solo sangue e urina dai pazienti per fare una diagnosi di successo. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista "Molecular Autism".

Un nuovo test può rilevare l'autismo all'inizio del futuro? (Immagine: Photographee.eu/fotolia.com)

Livelli più elevati di danno alle proteine ​​nei bambini malati

Nel loro lavoro di ricerca, gli esperti hanno esaminato i bambini con e senza autismo. Hanno scoperto dal romanzo testare livelli più alti di danno proteico nei bambini colpiti. Nel sangue di quelli colpiti potrebbero essere trovati più composti, che sono causati dall'ossidazione spontanea e dalla glicazione. I ricercatori dicono che il test potrebbe alla fine portare alla scoperta precedente della condizione. Di solito, la malattia è difficile da diagnosticare e molti pazienti ricevono una diagnosi solo dopo un ritardo.

L'autismo è difficile da diagnosticare

L'autismo influenza il comportamento e soprattutto l'interazione sociale, ma sfortunatamente la condizione è molto difficile da rilevare e di solito non viene diagnosticata prima dei due anni, spesso molto più tardi. Al momento, non ci sono test biologici in grado di rilevare la condizione. La malattia è stata diagnosticata valutando il comportamento dei medici.

I soggetti avevano tra i cinque e gli undici anni

Per lo studio corrente, i ricercatori hanno cercato differenze chimiche nel sangue e nelle urine di 38 bambini autistici e 31 bambini senza questa malattia. I partecipanti avevano tutti tra i cinque ei dodici anni. Con l'aiuto di un algoritmo, gli esperti hanno analizzato i risultati. Nei bambini con disturbo dello spettro autistico, gli scienziati hanno sempre più identificato il danno alle proteine ​​(specialmente nel plasma sanguigno), che è generalmente associato a problemi di salute.

La sensibilità ai marcatori chiave era del 92 percento

Livelli aumentati di composti specifici dell'autismo (tirosina dimero dityrosine e il cosiddetto prodotto finale di glicazione avanzata) sono stati efficaci nel rilevare i disordini dell'autismo. La sensibilità dei due marcatori per la malattia era del 92% e la cosiddetta specificità era dell'84%, spiegano i ricercatori. Se i medici stavano cercando questi marcatori, potevano diagnosticare l'autismo prima durante l'infanzia, autore dello studio Dr. Naila Rabbani dell'Università di Warwick.

Sono necessari ulteriori studi con bambini più piccoli

Il passo successivo è ora quello di rivedere i risultati dello studio con altri gruppi. È disponibile il metodo necessario, ora solo i risultati devono essere confermati in altri studi, aggiunge l'esperto. Ulteriori studi dovrebbero essere fatti sui bambini più piccoli, forse su soggetti di uno o due anni. Quindi i risultati trovati in una coorte più ampia devono essere convalidati, dopo di che il nuovo test potrebbe essere pronto per lo screening. Speriamo che il test possa anche scoprire alcuni dei fattori che causano l'autismo e quindi migliorare la diagnosi, dice il medico.

Indagine clinica e osservazione la migliore forma di diagnosi?

Non sembra essere noto se questa tecnica possa distinguere la differenza tra autismo, ADHD, ansia e altre condizioni simili, dicono i critici, perché lo studio ha riguardato solo un piccolo gruppo di persone. Il modo migliore per diagnosticare l'autismo è quindi ancora un interrogatorio e un'osservazione clinica.

C'è un numero crescente di diagnosi di autismo

Il numero di casi diagnosticati di autismo è aumentato drasticamente negli ultimi 20 anni, il motivo per cui sembrano essere metodi diagnostici più accurati. In generale, la malattia si riscontra più frequentemente negli uomini che nelle donne. Non esiste ancora una cura per la condizione, ma gli interventi sono disponibili. (As)