Mito stagione depressione invernale senza influenza sulla depressione

Mito stagione depressione invernale senza influenza sulla depressione / Notizie di salute
Lo studio spiega l'associazione tra depressione e disturbi affettivi stagionali
Sei una di quelle persone che sono inclini a stati d'animo bassi e episodi depressivi in ​​inverno? Quindi non dovresti preoccuparti di nient'altro. Perché un cosiddetto disturbo affettivo stagionale (SAD) non può causare depressione duratura e non ha alcun effetto di rinforzo sulla depressione esistente.

Soprattutto in autunno o in inverno, molte persone tendono ad essere un po 'più tristi e lunatiche. Tale condizione è chiamata disturbo affettivo stagionale. Questo tipo di depressione è associato a un cambiamento nelle stagioni. Tuttavia, chi soffre non dovrebbe preoccuparsi troppo. I ricercatori hanno scoperto che non esiste una reale correlazione tra i cambiamenti stagionali e la depressione. Gli scienziati hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista "Clinical Psychological Science".

Secondo i ricercatori, nessuna relazione tra depressione e condizioni meteorologiche stagionali è rilevabile. (Immagine: kei907 / fotolia.com)

Disturbi affettivi stagionali
Il disturbo affettivo stagionale spesso inizia in autunno e continua durante i mesi invernali. Le persone affette mostrano sintomi come una sensazione di disperazione e inutilità, perdono interesse nelle loro attività o soffrono di disturbi del sonno e difficoltà di concentrazione. Tuttavia, non esiste alcuna relazione tra i cambiamenti stagionali e la depressione delle persone, afferma il professor Stelen Lobello. Il disturbo affettivo stagionale può essere una diagnosi sostenuta da grandi aziende farmaceutiche per aprire un nuovo mercato e vendere più farmaci, ipotizza la professione medica. Questo potrebbe essere stato un fattore motivante nella creazione di questa malattia. Lorber di "Lenox Hill Hospital". Per il loro studio, i ricercatori hanno analizzato i dati di oltre 34.000 adulti americani che si sono lamentati della depressione. Hanno scoperto che un cambiamento stagionale da solo non è in grado di scatenare la depressione. Per circa 30 anni c'è stata una polemica tra i professionisti medici sui disturbi affettivi stagionali e sui loro effetti sulla depressione.

I cambiamenti stagionali non influenzano la depressione maggiore
La depressione non è correlata alla latitudine, alla stagione o al sole, spiegano gli scienziati. I risultati hanno mostrato che un modificatore stagionale non promuove la depressione grave. Sebbene l'idea di una depressione stagionale sia fortemente radicata nella nostra psicologia quotidiana, questa teoria non è supportata da dati oggettivi, dicono i ricercatori. I cambiamenti stagionali non dovrebbero più essere visti come un sintomo di depressione maggiore in futuro. SAD esiste, ma solo un piccolo numero di pazienti soffre di una vera depressione, spiegano gli esperti. I sintomi depressivi del SAD potrebbero essere più bassi in primavera e in estate. Pertanto, era importante esaminare le persone colpite, anche se i sintomi depressivi erano meno gravi, dicono i medici. La ricerca ha rilevato che non vi erano differenze stagionali nelle segnalazioni di sintomi depressivi. La stagione non sembra influenzare la depressione. (As)