Il trattamento del cancro accelera l'invecchiamento del cervello
In che modo un trattamento per il cancro influisce sul nostro cervello??
I ricercatori hanno ora scoperto che gli stessi fattori che aiutano a sradicare i tumori nel trattamento del cancro accelerano anche i processi di invecchiamento nel corpo. Questo è particolarmente vero per il cervello.
I ricercatori dell'Università della California a Los Angeles (UCLA) hanno scoperto nella loro attuale ricerca che i trattamenti per il cancro aiutano ad accelerare l'invecchiamento cerebrale. I medici hanno pubblicato i risultati del loro attuale studio nella rivista inglese "Cancro".
Il trattamento per il cancro può causare un invecchiamento accelerato del cervello. (Immagine: Alexander Raths / fotolia.com)I trattamenti contro il cancro accelerano alcuni processi di invecchiamento
La chemioterapia per il trattamento del cancro fa sì che i pazienti riportino una perdita di qualità nelle loro capacità cognitive. Nel presente studio, gli esperti hanno esaminato le donne che avevano subito un trattamento per il cancro al seno in passato. In queste donne sono stati trovati marcatori per l'invecchiamento biologico, che sono associati a una diminuzione della funzione cognitiva. I risultati dello studio suggeriscono che i trattamenti contro il cancro accelerano determinati processi di invecchiamento. Gli autori dello studio spiegano che il trattamento influisce sulla salute a lungo termine di una persona. Non solo porta a problemi cognitivi, ma anche a prolungata stanchezza e dolore fisico.
La radioterapia e i farmaci chemioterapici influenzano il DNA
La radioterapia e alcuni farmaci chemioterapici distruggono il cancro. Tuttavia, questo può anche danneggiare il DNA delle cellule sane circostanti e accelerare i loro processi di invecchiamento. Lo studio ha esaminato 94 donne che hanno ricevuto un trattamento per il cancro al seno entro due anni prima dello studio. Gli esperti hanno analizzato i marcatori per l'invecchiamento biologico in queste donne, come l'alto danno al DNA, l'attività ridotta della telomerasi e i telomeri accorciati nelle cellule del sangue. La cosiddetta attività telomerasica può essere un indicatore di quanto bene il corpo può mantenere la salute delle cellule, spiegano gli scienziati.
I risultati potrebbero portare a nuovi interventi
Quando i partecipanti hanno mostrato un aumento del danno al DNA e una bassa attività della telomerasi, hanno ottenuto risultati inferiori nei test per la valutazione della funzione esecutiva. Inoltre, i soggetti con evidenza di breve attività telomerasica hanno mostrato una diminuzione della velocità di movimento. Questi risultati sono importanti perché rivelano maggiori dettagli su cosa può accadere dopo il trattamento del cancro, autore dello studio Dr. Judith Carroll dell'Università della California. L'informazione può portare a nuovi interventi per prevenire questi decadimenti cognitivi, aggiunge l'esperto. (As)