Le verdure high-tech della città producono cibo dove viene consumato

Le verdure high-tech della città producono cibo dove viene consumato / Notizie di salute

Studio sull'uso agricolo delle aree urbane

La popolazione mondiale cresce costantemente e si sta radunando sempre di più nelle grandi città. Al contrario, la superficie per cibo e risorse sta diventando sempre più scarsa. La cosiddetta agricoltura urbana, vale a dire l'uso delle aree interne della città per la coltivazione del cibo, dovrebbe impostare una tendenza contro questo sviluppo. Le possibilità offerte dall'agricoltura urbana sono state recentemente esaminate in uno studio dell'Istituto Fraunhofer.


Sovrappopolazione, fame, deforestazione delle foreste primordiali, mancanza di spazio per le aree di coltivazione, sovra-fertilizzazione, erosione, lunghe vie di trasporto - una soluzione per tutti questi problemi in futuro. L'uso agricolo delle aree urbane potrebbe essere un passo in questa direzione. In uno studio, l'Istituto Fraunhofer per l'economia e l'organizzazione del lavoro ha studiato metodi e tecnologie di coltivazione per riportare la produzione di cibo e risorse dove è necessario. I risultati dello studio possono essere visualizzati sul sito web dell'istituto.

Agricoltura urbana: l'uso agricolo dei paesaggi urbani può risolvere i problemi alimentari del futuro utilizzando tecnologie all'avanguardia? (Immagine: ekkasit919 / fotolia.com)

Le nostre possibilità sono esaurite?

Qual è il potenziale della produzione di cibo e alghe nelle città? Questa domanda è stata affrontata dai ricercatori di Fraunhofer nel presente studio. Le possibilità di coltivazione intensiva sotto l'uso massiccio di sostanze chimiche sono lentamente esaurite. Garantire l'approvvigionamento urbano sostenibile di risorse alimentari rappresenta sempre più un problema globale: l'agricoltura urbana potrebbe essere un approccio alla soluzione di questi problemi. Gli scienziati sottolineano il potenziale dell'agricoltura urbana per i comuni e le aziende e stanno ricercando tecnologie di coltivazione urbana per cibo e microalghe.

Fresche verdure high-tech dalla città

In un primo progetto pilota, gli scienziati di Fraunhofer stanno lavorando su metodi e tecnologie di coltivazione innovativi. Il focus della ricerca è la coltivazione di piante da interno e la coltivazione di microalghe. La nuova agricoltura urbana potrebbe beneficiare delle più recenti tecnologie nei settori dell'illuminazione artificiale, della tecnologia dei sensori e dei processi di automazione. Le energie rinnovabili potrebbero garantire l'approvvigionamento energetico e ridurre al minimo l'uso di terreni e pesticidi.

Aspetti sociali e finanziari

Il team di Fraunhofer affronta anche i fattori economici. Pertanto, gli esperti forniscono una panoramica iniziale dei costi di investimento e operativi e mostrano le possibilità di creare nuovi posti di lavoro e ulteriore istruzione.

Giappone e Singapore come pionieri

Come riferiscono gli scienziati, l'agricoltura urbana sarà la prima in paesi fortemente urbanizzati con terreni agricoli circostanti limitati come il Giappone e Singapore. Offre anche una buona alternativa ai paesi con forte inquinamento atmosferico e un forte esaurimento del suolo.

Il mondo nel 2050

Secondo i calcoli dell'istituto, nell'anno 2050 oltre il 66% della popolazione mondiale, vale a dire più di 6 miliardi di persone, vivrà nelle città. Fino ad allora, le opportunità di nutrire tutte le persone sono ancora più limitate di oggi. "L'agricoltura urbana ei cicli di risorse chiuse non sono fenomeni a breve termine: in questo senso, le soluzioni di sistema olistiche, adattate localmente e sostenibili sono importanti", riassumono i ricercatori di Fraunhofer in un comunicato stampa sui risultati dello studio.

Sono necessarie ulteriori ricerche

Secondo l'istituto, l'agricoltura urbana può essere una soluzione per il futuro. Tuttavia, per affrontare la sfida sono necessari più ricerca, risorse, investimenti, sviluppo e formazione di professionisti specializzati in questo campo. (Vb)