La ricerca di e-sigarette a volte è più problematica del normale fumo

La ricerca di e-sigarette a volte è più problematica del normale fumo / Notizie di salute
Ansia: secondo uno studio, le sigarette elettroniche sono peggiori in alcune aree rispetto al consumo di tabacco
Per anni, una disputa infuria su sigarette elettroniche malsane. Anche se alcune persone lo vedono come una migliore alternativa al tabacco, i vaporizzatori elettronici non sono affatto salutari. Un nuovo studio ha dimostrato che le sigarette elettroniche hanno effetti ancor più problematici rispetto al fumo normale in alcune aree.
Prodotti chimici pericolosi nelle e-sigarette
Anche se alcuni esperti sottolineano che le sigarette elettroniche possono facilitare la cessazione del fumo, sempre più risultati di studio mostrano che le sigarette elettroniche non sono innocue. Solo poche settimane fa, gli scienziati statunitensi sulla rivista "Environmental Health Perspectives" hanno riferito che le sigarette elettriche sono apparentemente anche più pericolose di quanto si pensasse in precedenza. Alcuni contengono sostanze chimiche nocive che possono causare un cosiddetto polmone popcorn. È il diacetile, una sostanza che viene anche utilizzata nella produzione di popcorn a microonde.

Studio mostra rischi di e-sigaretta. Immagine: Pixelot - fotolia

Quando la sostanza chimica viene inalata, può portare a gravi bronchioliti obliteranti della malattia polmonare cronica. Dal momento che soprattutto i lavoratori nelle fabbriche di popcorn sono interessati dal problema, la malattia viene anche definita "polmone di popcorn".

Effetti parzialmente peggiori del consumo di tabacco
Ricercatori dall'Italia hanno ora segnalato ulteriori pericoli posti dalle sigarette elettroniche. Pertanto, in alcuni casi hanno anche effetti peggiori sulla salute umana rispetto al consumo di tabacco da sigaretta convenzionale. Questo è quanto hanno scoperto in un nuovo studio gli scienziati del CNR, l'Istituto di Neuroscienze, in collaborazione con l'Università Statale di Milano. Le loro scoperte sono state presentate sulla rivista "European Neuropsychopharmacology".

Più forte presenza di ansia
Si dice che "Www.news.at" sia stato testato su due gruppi di topi da laboratorio con la stessa quantità di nicotina di sigarette elettroniche e normali per due mesi. "È stato dimostrato che l'inalazione del fumo di sigaretta elettronica crea meno dipendenza e deficit cognitivi", spiega la responsabile del progetto Cecilia Gotti. Ma in cambio, è stata notata una maggiore incidenza di ansia e comportamenti compulsivi. Anche più tempo dopo il ritiro della nicotina, questo fenomeno si è verificato. "Inoltre, il fatto che nel substrato delle sigarette elettroniche siano incorporati molti non registrati e sconosciuti nei loro additivi", ha detto il ricercatore italiano.

Uno dei suoi colleghi, Francesco Clementi, ha affermato che oltre agli effetti sul cervello investigati dagli scienziati italiani, la cosa più importante da mettere in guardia riguarda gli effetti dannosi sul sistema nervoso. Anche la nicotina prodotta dalla sigaretta elettronica, considerata innocua da molto tempo, ha avuto conseguenze negative sullo sviluppo degli embrioni. Il Centro tedesco per la ricerca sul cancro (DKFZ) di Heidelberg ha anche recentemente avvertito che gli effetti sulla salute della nicotina sono anche minacciosi con le sigarette elettroniche. (Ad)