Il test sviluppato per il cancro alla prostata rende prevenibili molte biopsie della prostata
Una biopsia della prostata è un evento molto spiacevole per gli uomini colpiti. La solita procedura richiede la rimozione del tessuto dalla prostata. I ricercatori hanno ora identificato le molecole responsabili dell'odore del cancro alla prostata. Un processo appena sviluppato è in grado di rilevare questo odore. Questo potrebbe aiutare a evitare spiacevoli biopsie alla prostata in futuro.
Gli scienziati della Indiana University sono stati in grado di identificare molecole speciali responsabili dell'odore del cancro alla prostata. Un test di recente sviluppo può trovare queste molecole, risparmiando così a molti uomini una biopsia della prostata. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio al National Meeting of the American Chemical Society di quest'anno.
Il cancro della prostata è diffuso tra gli uomini in Germania. I ricercatori hanno ora sviluppato un nuovo test che potrebbe evitare spiacevoli biopsie alla prostata. (Immagine: tashatuvango / fotolia.com)Può un sensore annusare il cancro alla prostata?
L'idea di questo progetto è iniziata con uno studio pubblicato nel 2014. Questo studio ha scoperto che cani addestrati possono fiutare il cancro alla prostata con un'accuratezza superiore al 97%, spiega l'autore Dr. Mangilal Agarwal dell'Integrated Nanosystems Development Institute presso l'Indiana University. Il gruppo di ricerca ha lavorato per qualche tempo su un sensore in grado di rilevare un'ipoglicemia basata sul respiro di una persona.
La diagnosi precoce è cruciale nel cancro alla prostata
Se i cani possono annusare il cancro alla prostata, dovremmo essere in grado di farlo anche noi, dice il ricercatore. Amanda Siegel. Il cancro alla prostata è il tumore più comune negli uomini. La diagnosi precoce è fondamentale per salvare la vita di molti uomini con cancro alla prostata, dicono gli esperti. Il test di screening ora utilizzato valuta i cosiddetti livelli di PSA in un campione di sangue. Questo test determina quindi se una biopsia deve essere eseguita o meno.
Molte biopsie non sono necessarie
La ghiandola prostatica di solito produce una proteina specifica in piccole quantità, ma livelli elevati possono indicare molte condizioni diverse, tra cui il cancro alla prostata, spiegano gli esperti. Il risultato del test viene spesso frainteso e questo spesso porta a biopsie non necessarie. Al momento, circa il 60% degli uomini che ricevono una biopsia per rilevare il cancro alla prostata dovrebbero effettivamente sottoporsi a un test del genere, spiegano gli autori nella rivista economica "Forbes".
Fattori di rischio per il cancro alla prostata di cui dovresti essere a conoscenza:
- Con l'età aumenta la probabilità di cancro alla prostata
- Malattie nella storia familiare
- Le persone di grandi dimensioni hanno maggiori probabilità di contrarre il cancro alla prostata
- Gli uomini dalla pelle nera sono a maggior rischio
- L'obesità è un fattore di rischio per il cancro alla prostata
- Alcuni cancri precedenti aumentano il rischio di cancro alla prostata
Gli interventi non necessari possono essere evitati con un nuovo test
Speriamo che la nostra ricerca aiuterà i medici e i pazienti a prendere decisioni più informate sull'opportunità di eseguire una biopsia, dicono i ricercatori. Pertanto, si può evitare l'interferenza non autorizzata.
Gli esperti hanno esaminato 100 campioni di urina di uomini con biopsia prostatica
Per il loro esame, i medici hanno raccolto campioni di urina da 100 uomini sottoposti a biopsia prostatica. Per evitare problemi che hanno avuto analoghi studi di riduzione del campione, il dott. Agarwal una speciale fase di pre-elaborazione. Aggiunsero cloruro di sodio e neutralizzarono l'acido. Questo per garantire che i campioni rimanessero intatti durante l'analisi, spiegano i ricercatori.
I medici scoprono le molecole presenti nel cancro alla prostata del 90%
I ricercatori hanno quindi utilizzato la cosiddetta spettrometria di massa per gas cromatografia per determinare i composti organici volatili. Usando questo metodo, i ricercatori hanno identificato un piccolo insieme di molecole emerse nel 90% dei campioni da pazienti con carcinoma della prostata.
Sono necessarie ulteriori ricerche
Successivamente, il team prevede di condurre test approfonditi presso diversi centri sanitari per convalidare i risultati. Con un addestratore di cani, i risultati del test dovrebbero anche essere confrontati con i risultati di cani addestrati. I ricercatori hanno affermato che il loro test potrebbe essere disponibile per pazienti e medici nei prossimi anni. (As)