Questo farmaco è stato in grado di invertire il processo di invecchiamento
Fa parte del corso della vita che il corpo umano sta invecchiando. I ricercatori ora hanno scoperto che un farmaco potrebbe aiutare a invertire gli aspetti dell'invecchiamento. I vecchi topi sono già stati trattati con il farmaco per ripristinare la loro resistenza e persino la funzione degli organi.
I medici del Centro medico universitario Erasmus hanno scoperto nel loro studio che un farmaco può invertire alcuni aspetti dell'invecchiamento. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista medica "Cell".
I farmaci possono arrestare o addirittura invertire il processo di invecchiamento? I medici ora hanno sviluppato un farmaco che può aumentare la resistenza di vecchi topi negli esperimenti su animali e ripristinare la funzionalità epatica. (Immagine: Picture-Factory / fotolia.com)Estensione dei test pianificati per i processi umani
Gli esperti stanno ora pianificando di investigare gli effetti del farmaco sui processi umani. Quindi gli scienziati sperano di trovare un trattamento efficace contro i segni dell'età.
La droga uccide le cellule senescenti
L'approccio terapeutico funziona espellendo le cosiddette cellule ritardate o senescenti nel corpo che hanno già smesso di dividersi. Tali cellule si riproducono naturalmente con l'avanzare dell'età. Hanno un ruolo nella guarigione delle ferite e nella lotta contro i tumori, spiegano i ricercatori. Le cellule senescenti rilasciano sostanze che possono causare infiammazione e sono associate all'invecchiamento. I medici ora hanno sviluppato un farmaco che uccide selettivamente le cellule senescenti interrompendo l'equilibrio chimico.
Effetti sui processi di invecchiamento
Il farmaco è stato testato su vecchi topi (equivalenti a 90 anni umani negli anni di topo). Questi topi sperimentali sono stati geneticamente modificati per invecchiare molto rapidamente. I risultati dello studio attuale hanno dimostrato che il trattamento potrebbe ripristinare la funzionalità epatica, spiegano i ricercatori. Inoltre, i topi potrebbero correre il doppio della ruota rispetto al loro chilometraggio prima del trattamento.
Finora non sono stati rilevati effetti collaterali
C'erano molti altri effetti, ma questi non sembravano influenzare tutti i topi, dicono i medici. Il farmaco è stato somministrato ai topi tre volte a settimana. L'esperimento è durato per quasi un anno. Non c'erano segni evidenti di effetti collaterali, ma sfortunatamente i topi non parlano, secondo l'autore Dr. de Keizer del Centro medico universitario Erasmus nei Paesi Bassi. Tuttavia, è già stato suggerito che l'assunzione del farmaco ha un effetto minimo o nullo sul tessuto normale.
Indagini sull'uomo devono essere eseguite
Gli esperimenti con i topi sono quasi completati. Ora gli scienziati possono concentrarsi su alcune malattie legate all'età, come l'osteoporosi. I risultati devono ora essere ripetuti su volontari umani. Fino a quando non verrà effettuata una ricerca di qualità, i risultati dovrebbero essere considerati riservati, suggeriscono gli esperti.
Droga presto disponibile come integratore alimentare?
Non sarebbe sorprendente se diversi produttori provassero a trarre profitto dagli effetti osservati. Quindi potrebbe accadere che possiamo acquistare liberamente questo peptide in futuro come supplemento nutrizionale, presumendo la professione medica.
Sono necessarie ulteriori ricerche
In primo luogo, tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per indagare ulteriormente sulla sicurezza del farmaco. Inoltre, il gruppo appropriato di pazienti deve essere trovato per trarre beneficio da questi peptidi in modo tempestivo. Quindi alla fine sarà possibile che gli effetti positivi possano essere offerti ad un prezzo accessibile, sperano i ricercatori. (As)