Questo braccialetto può aiutare con le demenze come l'Alzheimer
Come un braccialetto di misurazione supporta la terapia individuale per la demenza
La demenza è in costante aumento da anni. Secondo l'Istituto Fraunhofer, oltre il 70% di quelli oltre 80 sono già colpiti. Sebbene la ricerca in questo settore sia in pieno svolgimento, la terapia curativa non è prevista nel prossimo futuro. Tuttavia, un nuovo braccialetto dovrebbe almeno facilitare la cura delle persone colpite e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il cinturino funge da sistema di misurazione e consulenza e fornisce sensori poco appariscenti che aggiornano continuamente i dati giornalieri, che possono essere utilizzati per terapie individualizzate.
I ricercatori e i partner di Fraunhofer hanno sviluppato il nuovo braccialetto di cura. Questo potrebbe attualmente essere utilizzato per circa 1,6 milioni di persone affette da demenza in Germania, che diventano sempre più impotenti nel corso della malattia e hanno bisogno di cure. Sempre più giovani sono colpiti. La maggior parte dei malati soffre della demenza di Alzheimer. I dati del braccialetto consentono una terapia personalizzata e una cura migliore. Inoltre, le informazioni acquisite possono essere utilizzate per sviluppare trattamenti più efficienti.
Sempre più persone in Germania soffrono di demenze precedentemente incurabili. Un nuovo braccialetto high-tech è ora quello di migliorare la cura e quindi fornire a parenti e malati una maggiore qualità della vita. (Immagine: Robert Kneschke / fotolia.com)Il braccialetto è una specie di sistema di allarme precoce
Il Fraunhofer Institute afferma che i dati attualmente disponibili per le cure sono poco strutturati e poco utilizzabili. Spesso le misure preventive non possono essere avviate a tempo debito a causa della mancanza di informazioni. Questo deve essere modificato con il progetto PYRAMID. L'obiettivo dell'istituto e dei suoi partner è stabilire un nuovo concetto di assistenza che migliori la qualità della vita delle persone con demenza e dei loro parenti. Inoltre, dovrebbe essere realizzata una più stretta collaborazione con il personale infermieristico e medico.
L'orologio da polso high-tech
Il sistema di misurazione e consulenza modulare espandibile sotto forma di orologio da polso misura automaticamente i dati sanitari e di cura necessari per il paziente affetto da demenza. "L'obiettivo è quello di accompagnare il paziente in modo discreto dalla diagnosi presuntiva alla cura clinica per anni", spiega Erik Jung, un fisico di Fraunhofer IZM, in un comunicato stampa. Queste informazioni potrebbero essere costantemente aggiornate, aumentando l'autodeterminazione delle persone colpite e dando loro la possibilità di rimanere il più a lungo possibile nell'ambiente familiare. Con il nuovo sistema di misurazione, il deterioramento potrebbe essere rilevato in tempo utile e con prognosi. Questi dati potrebbero quindi essere inoltrati al personale infermieristico o agli altri partecipanti al trattamento.
Cosa registra il braccialetto??
I ricercatori riferiscono che vengono misurati i segni vitali come la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, ma anche la variabilità della frequenza cardiaca e la resistenza della pelle. Inoltre, vengono registrate influenze esterne come temperatura esterna, luminosità e volume. Vengono registrati anche i modelli di movimento dei pazienti. Ad esempio, se un paziente affetto da demenza si muove appena o non esce più da casa sua, potrebbe indicare un deterioramento.
I parenti dovrebbero essere coinvolti nel concetto
Oltre ai dati raccolti dal braccialetto, i questionari compilati regolarmente dei parenti dovrebbero essere valutati e inclusi nella diagnosi. I dati raccolti vengono quindi trasmessi a un sistema di documentazione in considerazione delle attuali linee guida sulla protezione dei dati e possono essere inoltrati da lì, ad esempio tramite un'app, ai destinatari desiderati.
Piccolo capolavoro tecnico
Il sistema di misurazione completo è integrato in modo discreto nel braccialetto. Contiene un microcontrollore che registra i dati, un modulo Bluetooth, una batteria, un'interfaccia USB e un'antenna NFC che può essere utilizzata anche come apriporta automatico. Gli studi su concetti e design sono già stati completati. Attualmente un prototipo è in costruzione a scopo dimostrativo. "Siamo fiduciosi che con il sistema di misurazione saremo in grado di aumentare la cura del paziente, migliorare la cooperazione di tutti i soggetti coinvolti e riconoscere situazioni di emergenza come cadute più rapidamente", conclude Erik Jung. (Vb)