Piante medicinali ayurvediche con effetti sorprendenti sulla salute

Piante medicinali ayurvediche con effetti sorprendenti sulla salute / Notizie di salute
Ayurveda: effetti sulla salute delle piante medicinali
Sempre più persone in tutto il mondo usano l'Ayurveda per alleviare lo stress e calmarsi. Il metodo diffuso in parti dell'Asia sta diventando sempre più popolare in questo paese, specialmente nella spa. Gli effetti sulla salute delle piante medicinali ayurvediche sono meno conosciuti. Ecco alcuni di loro presentati.


Ayurveda non solo per scopi di benessere
Milioni di persone in tutto il mondo si affidano all'antica Ayurveda guaritrice indiana. In alcune parti dell'Asia, il metodo della "conoscenza della vita", che comprende tecniche di massaggio speciali, yoga, scienze nutrizionali e fitoterapia, è ampiamente utilizzato. Nei paesi occidentali l'Ayurveda viene utilizzato principalmente per scopi di benessere o per ridurre lo stress. Sebbene le piante medicinali ayurvediche facciano parte della medicina naturale indiana, in questo paese non sono medicinali approvati. Ecco una breve panoramica delle più importanti piante medicinali ayurvediche e dei loro effetti sulla salute umana.

L'Ayurveda gode di una crescente popolarità nei paesi occidentali, soprattutto per scopi di benessere. Ma le vecchie arti curative indiane possono fare di più. Le piante medicinali ayurvediche possono trattare molte malattie. (Immagine: byheaven / fotolia.com)

Erbe medicinali da erbe medicinali
Le erbe medicinali della fitoterapia svolgono un ruolo essenziale nell'ayurveda. Ma indipendentemente dal fatto che le piante siano utilizzate per il relax, per stimolare la digestione, per rafforzare il sistema immunitario per proteggere il corpo dalle malattie o per curarle: l'Ayurveda non è un sostituto della medicina moderna, ma piuttosto un utile complemento. Le persone che sono aperte alla guarigione indiana possono ottenere nuova vitalità e sollievo da numerosi disturbi. Qui menzionate piante medicinali vengono utilizzate in parte per millenni.

Curcuma per malattie del fegato
La curcuma non è solo un vero tesoro dell'Ayurveda, ma anche in questo paese è stata a lungo una delle piante medicinali più importanti. Appartiene alla famiglia dello zenzero. Il portainnesto della pianta viene essiccato e polverizzato e usato come spezia e come rimedio. Persino i rimedi casalinghi iraniani si basano sul principale principio attivo della curcumina, che è attribuito alle proprietà antiossidanti, analgesiche e antinfiammatorie. La curcuma (curcuma) viene utilizzata secondo gli esperti, tra gli altri, nell'Alzheimer, nell'artrite, nel cancro e nelle malattie del fegato.

Allevia le lamentele regolari con il melone amaro
Un'altra pianta medicinale ayurvedica è il melone amaro, che viene usato in India nelle persone con diabete di tipo 2 - non solo. Si dice che il tè della pianta allevia i problemi mestruali e abbia anche effetti antivirali e antibatterici. Anche nelle malattie dell'apparato digerente viene utilizzata la pianta. Viene anche applicato alle ferite per lesioni esterne. Internamente, gli estratti vegetali sono utilizzati a causa della loro azione antiparassitaria contro i vermi. Tuttavia, il consumo eccessivo di verdure può causare diarrea e mal di stomaco.

Miscela speziata speziata che stimola la digestione
Trikatu è una delle più importanti miscele di spezie dell'Ayurveda. Si compone di Pippali, pepe nero e zenzero. Si dice che la miscela speziata di spezie promuova la digestione e il metabolismo. Inoltre, viene utilizzata per raffreddori, mal di testa e molti altri reclami. Il basilico indiano, chiamato anche Tulsi, è usato in aggiunta all'uso come spezia contro varie malattie. È usato in condizioni acute infiammatorie come raffreddore, tosse o febbre. Gli studi hanno mostrato un effetto antibatterico della pianta.

Psillio nelle malattie gastrointestinali
Un altro componente tradizionale dell'Ayurveda è la buccia di psillio, che veniva usata anche in Europa nel Medioevo come medicina. Nelle indagini è stato possibile dimostrare diverse caratteristiche positive. Lo psillio aiuta con la stitichezza cronica e la sindrome dell'intestino irritabile. Anche contro il diabete e il colesterolo alto, si usano gusci di psyllium, che possono assorbire più di 50 volte l'acqua. Attraverso questa proprietà, si legano i contenuti intestinali, ad esempio, in caso di diarrea. Oltre alle piante citate, ce ne sono molte altre che vengono usate nelle antiche arti curative indiane. Per molti di loro, l'efficacia potrebbe essere dimostrata anche in studi scientifici. (Ad)