App migliora la previsione del rischio di leucemia

App migliora la previsione del rischio di leucemia / Notizie di salute
Un nuovo strumento consente ai medici di stimare meglio il rischio di leucemia
Nella leucemia, il decorso della malattia può assumere forme estremamente diverse, con un rischio corrispondentemente variabile per le persone colpite. Un nuovo strumento, disponibile anche come app per smartphone, potrebbe consentire ai medici di effettuare una valutazione molto migliore del rischio di leucemia linfatica cronica (LLC). In futuro, una consultazione e un trattamento molto più differenziati sarebbero fattibili.


Un gruppo di ricerca internazionale guidato dal professor Michael Hallek del German CLL Study Group (DCLLSG) dell'Università di Colonia ha sviluppato lo strumento per la valutazione del rischio nei pazienti affetti da leucemia, che consente anche ai medici di confrontare i risultati online. I ricercatori hanno testato l'efficienza dei loro strumenti su poco meno di 3.500 soggetti e i risultati molto convincenti sono stati pubblicati sulla rivista "The Lancet Oncology".

Con l'aiuto di un nuovo strumento, il rischio di pazienti affetti da leucemia può essere stimato molto meglio rispetto al passato. (Immagine: Dan Race / fotolia.com)

Rischio diverso nei pazienti affetti da leucemia
Secondo l'Università di Colonia, la leucemia linfatica cronica (CLL) è "la forma più comune di leucemia adulta". Grazie ai rapidi progressi nel campo dell'analisi genetica, negli ultimi anni sono state raggiunte importanti nuove conoscenze sulla LLC. Le distinzioni genanalitiche giocano un ruolo particolarmente importante qui, dal momento che il decorso della malattia può essere corrispondentemente diverso nei pazienti con LLC. Pertanto, "la malattia è quasi innocua, la durata della vita non accorcia i cambiamenti nei valori di laboratorio espressi, ma anche come una leucemia molto aggressiva e immediatamente pericolosa per la vita", riferisce l'Università di Colonia. Una valutazione del rischio accurata e individualizzata è pertanto di fondamentale importanza per i pazienti con LLC.

Diagnosi differenziata e trattamento possibile
Il gruppo di ricerca guidato dal Prof. Hallek ha sviluppato il "CLL International Prognostic Index" (CLL-IPI) come strumento moderno per determinare il rischio nei pazienti con LLC. Secondo il leader dello studio, il CLL-IPI rappresenta un progresso significativo rispetto alla stadiazione tradizionale: l'indice combina fattori di rischio moderni e consolidati ed è facilmente applicabile. "Con l'aiuto di questo strumento, saremo in grado di consigliare e trattare i pazienti con CLL in modo significativamente differenziato in futuro", sottolinea il Prof. Hallek, che è anche direttore del Centro di oncologia integrata e direttore della Clinica I dell'Università di Colonia. "Questo nuovo strumento rappresenta uno sviluppo importante sulla strada dalla chemioterapia convenzionale a un uso sempre crescente di terapie mirate", afferma il dott. Gabriele Kröner, Amministratore delegato della Fondazione tedesca José Carreras Leukemia. La fondazione ha avuto il lavoro del Prof. Dr. med. Michael Hallek, dr. Nadine Kutsch e il dr. Jasmin Bahlo (DCLLSG) supportato esclusivamente con una sovvenzione di circa 130.000 euro.

Il "CLL International Prognostic Index" è disponibile online qui o può essere scaricato come app per iOS, Android e Windows. (Fp)