Meno fame e più alto consumo di energia Nuovo rimedio per il diabete e l'obesità

Meno fame e più alto consumo di energia Nuovo rimedio per il diabete e l'obesità / Notizie di salute

Il doppio si mantiene meglio: nuova combinazione di farmaci contro il diabete e l'obesità pesante

Secondo gli esperti, sempre più persone obese vivono in Germania. E il numero di pazienti diabetici è aumentato enormemente da anni. I ricercatori stanno ora segnalando una nuova terapia di combinazione per l'obesità e il cosiddetto diabete. Questo frena l'appetito e allo stesso tempo aumenta il consumo di energia.


Aumento dell'obesità e del diabete

Sempre più persone sono troppo grasse: l'obesità (obesità) è stata a lungo una malattia diffusa, favorita da vari fattori. Oltre alla mancanza di esercizio qui è principalmente una dieta malsana, spesso combinata con un appetito eccessivo, da chiamare. Se pesate troppo, avete anche un rischio maggiore di sviluppare il diabete. Con una nuova terapia combinata per il sovrappeso e il cosiddetto diabete, i problemi potrebbero essere meglio controllati in futuro.

Il sovrappeso è considerato il più grande fattore di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2. I ricercatori hanno ora sviluppato una nuova strategia contro l'obesità e il cosiddetto diabete. (Immagine: Robert Kneschke / fotolia.com)

Sciogliere i cuscinetti di grasso in eccesso

"L'obesità è il più grande fattore di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2 e delle malattie cardiovascolari", spiega il Prof. Dr. med. Dr. H.C. Matthias H. Tschöp, direttore scientifico dell'Helmholtz Zentrum München e titolare della cattedra di malattie metaboliche all'Università tecnica di Monaco (TUM) in una nota.

"Con la dieta da sola, il crescente problema dell'obesità non è purtroppo sotto controllo, motivo per cui le terapie farmacologiche sono essenziali", aggiunge Tschöp, già direttore dell'Istituto per il diabete e l'obesità (IDO) al centro.

Ecco perché ha collaborato con il Dr. Timo Müller (direttore facente funzione dell'IDO), dr. Christoffer Clemmensen (ex IDO) e Sigrid Jall (studente di dottorato presso IDO) hanno sviluppato una nuova strategia.

I ricercatori sono riusciti a utilizzare una nuova terapia di combinazione, per fondere i cuscinetti di grasso in eccesso, mentre l'appetito è frenato e il dispendio energetico è aumentato.

I risultati dello studio sono stati recentemente pubblicati sulla rivista "Nature Communications".

La presentazione della nuova terapia viene dalla natura

Come affermato in un comunicato stampa congiunto di Helmholtz Zentrum München e Technische Universität München (TUM), partner del Centro tedesco per la ricerca sul diabete, la presentazione della nuova terapia combinata viene dalla natura.

"Da tempo sappiamo che consumiamo più energia quando ci troviamo in un ambiente freddo. Il corpo cerca quindi di mantenere la temperatura corporea ", spiega Clemmensen.

I mammiferi come gli umani hanno speciali cellule cosiddette marroni, che sono specializzate per convertire energia in calore.

Un meccanismo chiave in questo processo si basa sull'attivazione di speciali criptopettori (canali Trpm8) che trasmettono il segnale freddo al tessuto adiposo bruno.

Un componente della nuova combinazione di farmaci, la molecola Icilin (derivata dalla parola inglese 'ghiaccio'), ha lo scopo di produrre proprio questo effetto.

"Icilin attiva i canali di Trpm8 e quindi porta ad un aumento del ricambio di energia, ma senza dover andare in un ambiente freddo", spiega Sigrid Jall.

Secondo i ricercatori, l'attivazione della droga di Trpm8 nei topi obesi ha portato all'attivazione del tessuto adiposo bruno; il ricambio di energia è aumentato e il peso corporeo è diminuito.

Combatti la sensazione di fame

Il secondo componente della combinazione di farmaci mirava a frenare l'appetito e quindi ridurre l'assunzione di cibo.

Qui, gli scienziati hanno usato una molecola che risponde nel cervello simile alla nicotina, i cosiddetti recettori nicotinici dell'acetilcolina (nAChR). Questi recettori si trovano su speciali cellule nervose nell'ipotalamo.

Quando attivato, questo porta ad un aumento della sazietà e diminuisce l'appetito.

Nei loro esperimenti, tuttavia, i ricercatori non hanno usato la nicotina tossica per attivare i recettori, ma la più innocua ma molto più specifica dimetilfenilpiperazina (DMPP).

Ancora una volta, nei topi obesi, DMPP non solo riduce l'assunzione di cibo, ma migliora anche significativamente il metabolismo dello zucchero.

La combinazione funziona meglio del trattamento singolo

Gli esperti hanno fatto una scoperta particolarmente importante nei loro esperimenti: la combinazione di icilina e DMPP ha ridotto il peso corporeo e ha migliorato il metabolismo dello zucchero molto più che se gli effetti del trattamento singolo di icilina e DMPP fossero semplicemente sommati.

Ad esempio, il trattamento esclusivo con icilin o DMPP ha solo un effetto minore sul peso corporeo.

"Tuttavia, combinando entrambi i trattamenti in un'unica terapia, il peso corporeo e il metabolismo dello zucchero sono migliorati in modo sostenibile, un importante vantaggio nello sviluppo di nuovi approcci terapeutici per il trattamento dell'obesità e del diabete", ha detto Matthias Tschöp.

In ulteriori esperimenti, i ricercatori stanno ora cercando di scoprire perché la combinazione delle due molecole funzioni molto meglio delle singole sostanze.

"I risultati di questi studi possono fornire nuove importanti informazioni su come le molecole migliorano gli effetti reciproci, il che potrebbe migliorare significativamente lo sviluppo di terapie future", conclude Timo Müller. (Ad)