Che effetto ha il nome di un farmaco?
Il nome dei medicinali ha un'influenza significativa sul comportamento applicativo dei pazienti. Tuttavia, secondo un recente studio condotto da psicologi dell'Università di Colonia, questo comporta anche il rischio di sovradosaggio di medicinali con un nome particolarmente facile da pronunciare.
Da precedenti studi era già noto che nomi di farmaci che possono essere pronunciati fluentemente senza troppe difficoltà, godono nei pazienti di maggiore popolarità, riferiscono Simone Dohle e colleghi del Centro di Cognizione Sociale di Colonia (SoCCCo) dell'Università di Colonia. Nel loro studio attuale, gli scienziati sono stati in grado di dimostrare che il nome del nome del farmaco influenza anche il comportamento del dosaggio, che può essere associato a rischi significativi. I ricercatori hanno pubblicato i loro risultati di studio sulla rivista "Journal of Experimental Psychology: Applied".
Il nome di un farmaco ha un effetto di vasta portata sul comportamento del paziente. (Immagine: denisismagilov / fotolia.com)Promuove comportamenti medici potenzialmente rischiosi?
Nel loro studio attuale, gli scienziati hanno studiato le possibili connessioni tra la cosiddetta "fluidità di elaborazione" dei nomi dei farmaci e il comportamento di dosaggio dei pazienti. Secondo i ricercatori, è emersa anche la questione se un fluido ad alta processazione porti a un comportamento medico potenzialmente pericoloso. In due esperimenti controllati, è stato dimostrato che la dose di droga utilizzata aumenta con nomi di farmaci facilmente pronunciabili.
Aumento del dosaggio con nomi semplici
Mentre i nomi di farmaci complicati hanno maggiori probabilità di essere associati ad un aumentato rischio di pericolosi effetti collaterali, le espressioni semplici sembrano promuovere la banalizzazione dei farmaci. Ad esempio, nel primo esperimento degli psicologi di Colonia, è stato dimostrato che "le droghe con un nome fluente sono percepite come più sicure di quelle con nomi disfluenti", riferiscono Dohle e colleghi. Questo effetto ha portato ad un aumento del dosaggio di farmaci sia sintetici che a base di erbe. In un secondo esperimento, i ricercatori hanno scoperto che le persone scelgono un dosaggio di droga più alto per loro stessi e per un bambino se il farmaco ha un nome pronunciante fluente.
Effetto di vasta portata dei nomi dei farmaci
"I nostri risultati indicano che il nome di un farmaco è un forte fattore che influenza il comportamento del dosaggio", sottolineano gli scienziati. Apparentemente, i farmaci ineffabili sono considerati più rischiosi, mentre i nomi facilmente pronunciabili sono associati a medicinali più delicati. Secondo gli ultimi risultati dello studio, questo ha anche un effetto sul dosaggio del farmaco usato. Pertanto, "i farmaci con forti effetti collaterali hanno nomi piuttosto complicati", il leader dello studio è citato dalla "Süddeutsche Zeitung". Ciò riduce il rischio che i pazienti ne assumano troppa quantità.
I nomi dei farmaci complicati scoraggiano
Gli esperti spiegano l'effetto del nome del farmaco sul dosaggio con la facilità di elaborazione delle informazioni, che è molto più difficile con un nome di farmaco ingombrante. Ciò tende a comportare un rifiuto a causa dell'aumentata spesa informativa. Nel caso di nomi di farmaci orecchiabili e facilmente pronunciabili, tuttavia, è stato osservato l'effetto opposto. (Fp)