I sensori portatili potrebbero consentire la diagnosi precoce delle malattie
Per un trattamento efficace delle malattie è richiesta la prima identificazione possibile. I ricercatori ora hanno scoperto che i sensori indossabili potrebbero indicare malattie e problemi di salute in futuro, anche prima che li notiamo.
I ricercatori del Centro di genomica e medicina personalizzata della Stanford University hanno scoperto durante un'indagine che un giorno un dispositivo portatile potrebbe essere in grado di rilevare la malattia molto prima che i pazienti lo notino. Ciò porterebbe ad un trattamento significativamente migliorato. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista "PLOS Biology".
I sensori indossabili e uno smartphone possono aiutare a identificare i sintomi di malattie e problemi di salute nelle prime fasi. Una diagnosi del genere indicherà già la malattia prima che i malati avvertano i segni stessi. (Immagine: Andrey Popov / fotolia.com)I sensori portatili sono già ampiamente utilizzati oggi
Al momento attuale, molte persone utilizzano sensori portatili per tracciare le nostre abitudini di movimento e modelli di sonno, per esempio. In futuro, tali dispositivi portatili potrebbero anche essere in grado di prevedere malattie e problemi di salute, spiegano gli esperti.
Studio esamina i dati da 60 soggetti
Nel presente studio, 60 soggetti hanno trasportato dispositivi portatili, che hanno eseguito più di 250.000 misurazioni al giorno. Questi dati includevano, ad esempio, la frequenza cardiaca, l'ossigeno nel sangue, l'attività, le calorie bruciate, i modelli di sonno e la temperatura della pelle.
I medici stavano cercando deviazioni nei dati misurati
Dopo aver trovato i normali valori di riferimento per ogni soggetto, i ricercatori hanno cercato deviazioni da questi schemi tipici. I medici hanno voluto determinare se questi cambiamenti sono stati innescati o influenzati da nuove condizioni ambientali, malattie o altri fattori.
Lo smartphone potrebbe aiutare i pazienti a leggere i dati
Lo scopo della ricerca è una sorta di consolle per le malattie umane. Ad esempio, un'auto ha oltre 400 sensori. Quando il motore inizia a surriscaldarsi o la benzina è quasi vuota, le luci sul cruscotto inizieranno ad indicare i problemi. Allo stesso modo, dovrebbe funzionare per gli umani in futuro. Ad esempio, diversi sensori sul corpo potrebbero trasmettere le informazioni misurate a uno smartphone e lo smartphone diventerebbe praticamente il nostro pannello di controllo, spiega l'autore. Michael Snyder della Stanford University in California.
I sensori portatili consentono la diagnosi precoce delle malattie
Ad esempio, un segnale può suonare quando vengono rilevati un aumento della frequenza cardiaca o anomalie del battito cardiaco, spiegano i ricercatori. Ciò consentirà il rilevamento precoce della malattia, forse anche prima di poter vedere da soli i primi segni di problemi di salute, aggiunge Snyder.
Lo studio ha valutato quasi due miliardi di misurazioni
Complessivamente Dr. Snyder e i suoi colleghi quasi due miliardi di misurazioni. Questi erano di soggetti con da uno a sette monitor di attività commerciali. I partecipanti hanno portato questi dispositivi tutto il giorno. Dr. Lo stesso Snyder era uno dei soggetti del test.
L'autore esegue l'auto-esperimento con sensori portatili
L'autore ha notato su un volo l'anno scorso, grazie all'aiuto dei sensori, che ha trovato cambiamenti nella sua frequenza cardiaca e nel livello di ossigeno. Voli e viaggi precedenti con sensori collegati consentivano al medico di sapere che i suoi livelli di ossigeno erano generalmente in calo durante i voli e che la sua frequenza cardiaca aumentava all'inizio del volo. Successivamente, il valore si è normalizzato di nuovo. Tuttavia, i valori non si sono normalizzati di nuovo per il suddetto volo. Un po 'più tardi, Dr. Synder sviluppa quindi febbre e altri segni di una malattia.
I dati dei sensori portatili indicano precocemente la malattia di Lyme
L'esperto sospettava che potesse essere la malattia di Lyme. In precedenza, il medico aveva trascorso un sacco di tempo nelle campagne del Massachusetts per due settimane. Potrebbe essere stato vittima di un segno di spunta che ha trasmesso la malattia durante questo periodo. Dr. Snyder persuase un dottore a prescrivere un antibiotico. Più tardi, ha ricevuto i risultati del test della sua visita medica, che ha confermato una malattia di Lyme esistente.
Sono necessarie ulteriori ricerche
Alcuni partecipanti allo studio avevano una frequenza cardiaca e una temperatura della pelle più elevate. Più tardi divenne chiaro che questi segni segnalavano una malattia. Tuttavia, alcune previsioni di successo non significano che il processo sia già adatto alle masse. Sono necessarie molte più ricerche, affermano gli autori.
Rischio che i laici hanno interpretato male i dati
Solo perché le persone possono osservare alcuni segni vitali sul loro smartphone o fitness tracker non significa che dovrebbero diagnosticare se stessi senza l'aiuto di un medico. Il pericolo sta nel fatto che la stragrande maggioranza dei laici potrebbe interpretare male i dati, avvertono i ricercatori. (As)