Gli studi sulle pillole di vitamina D di solito prevengono le malattie
Ci sono state dichiarazioni sempre più contrastanti di recente sugli effetti benefici dell'assunzione di integratori di vitamina D. I ricercatori hanno ora scoperto che gli integratori di vitamina D non prevengono la malattia nella maggior parte delle persone. Per questo motivo, il loro uso per la prevenzione delle malattie dovrebbe essere riconsiderato.
I ricercatori dell'Università di Auckland in Nuova Zelanda hanno scoperto nel loro studio che l'assunzione di integratori di vitamina D non previene la malattia per la maggior parte dei consumatori. I ricercatori hanno pubblicato i risultati del loro studio nella rispettata rivista medica British Medical Journal (BMJ).
Soprattutto in inverno, molte persone assumono integratori di vitamina D per compensare la mancanza di luce solare. Tuttavia, alcune persone assumono anche supplementi di vitamina D per aiutare a prevenire le malattie. I medici hanno scoperto che l'assunzione di molte persone non consente una prevenzione efficace. (Immagine: puhhha / fotolia.com)Molte persone assumono integratori di vitamina D in inverno
La vitamina D è prodotta naturalmente dalla luce solare nella pelle o assorbita da determinati alimenti. La vitamina è fondamentale per ossa, denti e muscoli sani. Soprattutto la stagione oscura può portare rapidamente alla carenza di vitamina D. Durante i mesi invernali, l'esposizione al sole ridotta causa una mancanza di vitamina D in molte persone. Le persone colpite assumono spesso integratori di vitamina D per compensare la ridotta esposizione solare.
Per molte persone, l'assunzione di vitamina D è inutile
I medici hanno scoperto nel loro recente studio che l'assunzione di integratori di vitamina D non è davvero utile per la maggior parte delle persone. "Concludiamo, dati i risultati, che l'uso di supplementi di vitamina D per prevenire la malattia potrebbe essere inutile per molte persone", ha detto l'autore Mark Bolland dell'Università di Auckland.
Gli integratori di vitamina D non aiutano contro le fratture
L'assunzione di tali integratori non riduce il rischio di cadute e le fratture risultanti nella maggior parte delle persone, affermano gli scienziati. Forse l'assunzione potrebbe anche avere conseguenze negative.
I gruppi ad alto rischio dovrebbero assumere integratori di vitamina D
La supplementazione di vitamina D sembra essere benefica solo nelle persone ad alto rischio, come gli anziani e le persone dalla pelle scura nei climi più freddi, spiegano i ricercatori. Queste persone dovrebbero non solo assumere integratori in autunno e in inverno. Invece, dovrebbero cercare modi naturali per soddisfare i loro bisogni di vitamina D.
La scelta dei cibi giusti può bilanciare la carenza di vitamina D
Se i malati mangiano i cibi giusti, ciò può aiutare a mantenere un livello di vitamina D sano, spiegano i medici. Questi alimenti includono, ad esempio, pesce grasso, tuorlo d'uovo, carne rossa e fegato. Mangiare con questi alimenti potrebbe aiutare ad evitare l'assunzione di supplementi di vitamina D, dicono gli autori. (As)