Scoperta barriera naturale contro le allergie
Le allergie sono causate da un attacco incontrollato o indirizzato del sistema immunitario contro componenti innocui provenienti dall'ambiente, ad esempio polline delle piante o particelle di acari della polvere. Fino ad ora non era chiaro se esistesse un meccanismo di protezione del corpo attivo che individua specificamente gli allergeni e previene lo sviluppo di allergie e che potrebbe essere difettoso nelle persone con allergie.
Scoperta la difesa notturna contro le allergie. (Immagine: BillionPhotos.com/fotolia.com)Gli scienziati sono stati in grado di dimostrare come la tolleranza alla maggior parte delle sostanze estranee innocue assorbite nell'aria sia mantenuta negli esseri umani. Inoltre, hanno identificato un meccanismo attraverso il quale alcuni allergeni, che costituiscono solo una piccola parte delle sostanze estranee inalate, possono minare questa protezione. I ricercatori stanno usando un metodo che consente alle cellule immunitarie del corpo, le cosiddette cellule T helper, di essere rilevate nel sangue.
Sorprendentemente, i ricercatori hanno trovato quasi esclusivamente una popolazione specializzata di cellule T, le cosiddette cellule T regolatorie (Tregs). Il loro compito più importante è quello di eliminare attivamente le reazioni immunitarie indesiderate. Fino ad ora, è stato suggerito che i Treg riconoscono principalmente componenti endogeni per proteggerli dagli attacchi di altre cellule del sistema immunitario. Confrontando soggetti allergici e persone sane, è stato sorprendentemente scoperto che un'allergia non era come previsto a causa di un difetto dei Treg. Tuttavia, il muro di protezione Treg presenta piccole lacune nelle persone sane e nelle persone allergiche, i. alcune proteine sono meno riconosciute di altre. Un'analisi delle cellule allergeniche (Th2) ha mostrato che sono dirette proprio contro le poche proteine non protette che minano deliberatamente la protezione Treg.
Tuttavia, non è ancora chiaro il motivo per cui alcuni pazienti sviluppino un'allergia alle proteine non protette, fattori genetici e ambientali giocano probabilmente un ruolo in questo caso. (Fonte Charité)