Esperimenti umani dall'industria farmaceutica?

Esperimenti umani dall'industria farmaceutica? / Notizie di salute

Film Tip: sono prove umane condotte dall'industria farmaceutica per massimizzare il profitto?

Ancora e ancora, l'industria farmaceutica è alle prese con gravi accuse - come studi evidenti o manipolazioni e frodi. L'industria farmaceutica sta conducendo in modo segreto e sistematico esperimenti sulle persone per massimizzare i profitti? Questo è l'argomento che il regista francese Thomas Vincent, insieme al suo connazionale e sceneggiatore Eric Besnard, ha adottato. La questione del potere delle case farmaceutiche pervade l'eccitante thriller „Il Protocollo: ogni morte ha il suo prezzo“, che ha già quasi due anni e disponibile su DVD, che la stazione TV ZDF / neo ha trasmesso ma ieri sera nel programma serale.

Il boscaiolo Raoul forza più rustico e solitario interpretato da Clovis Cornillac (L'insostenibile leggerezza dell'essere, Asterix alle Olimpiadi) - inizia ad indagare sulla morte di suo figlio sui retroscena della sua morte. Incontra l'attivista sociale Diane Deltail- interpretato da Marie-Josée Croze (Le invasioni barbariche; io ho amato), che lo mette sulle tracce di possibili sperimentazione umana del settore farmaceutico che hanno qualcosa a che fare con la morte di suo figlio poteva. Diane dice a Raoul che suo marito è morto durante i test antidroga dell'industria farmaceutica da quest'ultimo.

Quando poi aiuta in una situazione in cui Diane è tormentata da due uomini, ottiene dal padre coinvolto non coinvolto nel ruolo di perseguitato dai criminali della polizia. Inizia un'entusiasmante caccia piena d'azione che si conclude in un tragico finale al Summit Mondiale 2008 a Davos.

Il regista Thomas Vincent (Karnaval; Je suis un asassin), ha con „Protocollo Le nouveau“ (Titolo Francese) fare moda un interessante mix tra teoria del complotto e la criminalità economica e gestisce che entro la fine rimane la sensazione di impotenza contro l'azione del film mostrato nelle multinazionali farmaceutiche. La fine lascia il sempre convinto della naturopatia e la consapevolezza deterioramento delle multinazionali spettatori, così come il protagonista principale Raoul, anche se piuttosto impotente e in perdita, ma con la soddisfazione che conferma l'idea già sempre amato „Ho´si, si, fanno esperimenti sulle persone!“. (tf, 08.12.2010)

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Crediti immagine: Ernst Rose