L'introduzione dello screening può fornire protezione contro la depressione?
Utilizzare uno screening per la depressione presso il medico di famiglia?
La depressione sta aumentando in tutto il mondo. Dal momento che migliore è la cura della malattia mentale, prima viene diagnosticata, in alcuni paesi sono stati avviati progetti di rilevamento precoce. Anche in questo paese viene considerato se uno screening presso il medico potrebbe essere utile. Gli esperti dubitano dei benefici.
Sempre più persone soffrono di malattie mentali
Secondo un rapporto dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), il numero di persone depresse in tutto il mondo è aumentato in modo significativo. Anche in Germania e nell'UE, sempre più persone soffrono di malattie mentali. Secondo l'Institute for Quality and Efficiency in Health Care (IQWiG), quasi il dodici percento di tutti gli adulti in Germania viene diagnosticato con depressione durante la loro vita. Se la malattia mentale viene rilevata precocemente, di solito può essere trattata meglio. Pertanto, vi è la considerazione se uno screening medico per la depressione potrebbe essere utile.
Secondo gli esperti, la ricerca di depressione attraverso uno screening medico apporterebbe vantaggi e svantaggi. (Immagine: Africa Studio / fotolia.com)Vantaggi o svantaggi di uno screening
L'Istituto per la qualità e l'efficienza nell'assistenza sanitaria (IQWiG) ha esaminato se potrebbe avere vantaggi o svantaggi per i partecipanti a uno screening, ad esempio, se i medici di famiglia offrono regolarmente un test sulla base di un questionario che può dare evidenza di depressione.
Come scrive l'istituto in una comunicazione, un vantaggio potrebbe essere che la diagnosi può essere fatta in anticipo e la terapia può essere avviata.
Il rapporto finale, che è stato ora pubblicato, conferma i risultati preliminari: i benefici e le perdite sono quindi ancora poco chiari.
Ciò non ha ancora le basi scientifiche per introdurre una tale proiezione.
Migliori opzioni di trattamento con diagnosi precoce
Come spiegano gli esperti, la depressione (unipolare) è di solito in episodi: ci possono essere periodi di disagio minimo o nullo, seguiti da periodi in cui i sintomi, specialmente la depressione e l'apatia, possono ripresentarsi o aumentare.
Ad esempio, uno dei vantaggi dello screening potrebbe essere che la malattia può essere rilevata prima e quindi trattata meglio.
Ad esempio, sarebbe possibile impedire a coloro che sono colpiti di ritirarsi definitivamente dalla vita sociale o diventare incapaci di lavorare.
Se la depressione non viene riconosciuta nel tempo e trattata in modo coerente, può diventare cronica. Il trattamento è tradizionalmente con farmaci (antidepressivi) e psicoterapia.
D'altra parte, lo screening potrebbe causare danni se il test risulta in un cosiddetto risultato falso-positivo, cioè indica depressione, ma la persona interessata non è affatto malata affatto.
La scoperta potrebbe caricarla emotivamente inutilmente. Potresti soffrire degli effetti collaterali dei farmaci di cui non hanno bisogno.
Solo alcuni paesi hanno introdotto lo screening
Per il rapporto finale, gli stessi studi erano disponibili per gli scienziati come per il rapporto preliminare: dal totale di sette studi di intervento programmati prospettici non è stato possibile derivare dichiarazioni attendibili.
Perché i risultati tra i partecipanti e i non partecipanti allo screening non erano affatto diversi o le differenze erano troppo piccole per essere clinicamente rilevanti.
Per i cinque studi dal Giappone, i risultati sono difficilmente trasferibili al contesto sanitario tedesco comunque.
Il fatto che alcuni comitati e società mediche raccomandino uno screening per la depressione negli Stati Uniti non vede il capo dipartimento Stefan Sauerland come una contraddizione:
"Quasi nessun paese occidentale cerca attivamente uno screening per la depressione a causa della mancanza di dati", ha affermato l'esperto.
Inoltre, la raccomandazione negli Stati Uniti non si riferisce solo allo screening, ma ad una strategia globale che garantisce che tutte le persone con un risultato del test "positivo" possano ricevere anche cure mediche adeguate.
"Per inciso, non ci sono anche prove del beneficio e del danno delle app di screening attualmente fortemente pubblicizzate", ha affermato Sauerland. (Ad)