Grande innovazione Un nuovo farmaco per il cancro ha consentito il 100% di sopravvivenza nei topi
Il cancro della pelle non rappresenterà più una minaccia in futuro??
I ricercatori hanno ora sviluppato un nuovo vaccino contro il cancro che, in combinazione con un altro farmaco, è stato in grado di eliminare il melanoma nei topi con un tasso di successo del 100%. La terapia potrebbe essere potenzialmente utilizzata insieme ad altre terapie per il trattamento di tumori particolarmente aggressivi.
I ricercatori dell'Università del Texas e dell'Istituto di ricerca Scripps hanno scoperto nelle loro ultime ricerche che un vaccino di recente sviluppo in combinazione con un altro farmaco può completamente sradicare il cancro della pelle nei topi. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio nella rivista "Proceedings of the National Academy of Sciences" in lingua inglese.
Una nuova forma di trattamento potrebbe proteggere le persone dal cancro della pelle in futuro. (Immagine: psdesign1 / fotolia.com)Il vaccino può anche prevenire la ricorrenza del cancro
Il gruppo di ricerca ha aggiunto una molecola chiamata Diprovocim a un vaccino. Diprovocim è un cosiddetto adiuvante, una sostanza che migliora la risposta immunitaria del corpo. Il vaccino induce il sistema immunitario ad adattarsi alla lotta contro le cellule tumorali e ad essere pronto a combattere il cancro se dovesse mai tornare. Questo è particolarmente importante in quanto potrebbe prevenire la ricorrenza del cancro.
Il vaccino consente la completa guarigione del melanoma
Questa nuova forma di terapia ha fornito una risposta completa alla guarigione nel trattamento del melanoma, ha detto in un comunicato stampa il professor Dale Boger dello Scripps Research Institute. Proprio come un vaccino può addestrare il corpo a respingere gli agenti patogeni esterni, questo nuovo vaccino allena il sistema immunitario alla ricerca di un tumore.
Come è stata svolta l'indagine?
L'attuale studio ha incluso un totale di 24 topi con una forma particolarmente aggressiva di melanoma, tutti trattati con terapia anti-cancro anti-PD-L1. Gli animali sono stati divisi in tre gruppi uguali. Un gruppo ha ricevuto il vaccino contro il cancro con diprovocim, un gruppo ha ricevuto il vaccino con un adiuvante alternativo chiamato allume e il resto ha ricevuto solo il vaccino.
La sopravvivenza dei topi trattati era del 100%
Il vaccino non ha bisogno di essere somministrato direttamente nel tumore, spiegano gli scienziati. I topi sono stati inizialmente sottoposti a due iniezioni intramuscolari a distanza di sette giorni. Dopo 54 giorni, i ricercatori hanno trovato un tasso di sopravvivenza del 100% negli animali che hanno ricevuto sia il vaccino che il diprovocim. Quando gli animali hanno ricevuto il vaccino e l'allume, il tasso di sopravvivenza era del 25%. Al contrario, i topi sono stati trattati con il solo vaccino, il tasso di sopravvivenza era dello 0%, dicono i medici.
I melanomi non possono più verificarsi
Il potere di Diprovocim si basa sulla sua interazione con il sistema immunitario. Nello studio più recente, l'uso della molecola come adiuvante nel cocktail vaccino ha stimolato la formazione di cellule tumorali che si infiltrano nei globuli bianchi. Il sistema immunitario è stato aiutato fin dall'inizio a combattere il tumore. I tentativi di ripristinare il melanoma nel primo gruppo non hanno avuto successo, spiegano i ricercatori. Apparentemente, l'animale è vaccinato contro una nuova malattia, per così dire.
Sono necessarie ulteriori ricerche
Il team sta ora sviluppando ulteriori test preclinici per questo vaccino e sta cercando di scoprire come funziona in combinazione con altri medicinali antitumorali. Se ulteriori test avranno successo, gli studi umani potrebbero presto iniziare, spiegano gli scienziati. (As)