La capsula elettronica si muove attraverso l'intestino e misura i gas digestivi
Piccolo dispositivo di misurazione attraversa l'intestino e invia i dati all'esterno
I ricercatori di Melbourne hanno sviluppato una capsula che viaggia attraverso il tratto intestinale dopo la deglutizione, misurando la concentrazione di idrogeno, ossigeno e anidride carbonica. Durante questa odissea, il piccolo misuratore invia dati al mondo esterno. La capsula elettronica è stata testata con successo sugli esseri umani e ha prodotto risultati sorprendenti. I ricercatori hanno scoperto meccanismi nel corpo umano che non sono mai stati visti prima, incluso un nuovo sistema immunitario potenzialmente nuovo.
Uno dei nuovi risultati del test clinico della capsula su cinque volontari è che lo stomaco produce apparentemente ossigeno. Gli scienziati hanno visto questo processo come una funzione protettiva naturale dello stomaco, dal momento che l'ossigeno può attaccare corpi estranei attraverso l'ossidazione. La capsula da 2,6 pollici è stata sviluppata dal Royal Melbourne Institute of Technology. I risultati della ricerca sono stati recentemente pubblicati sulla rivista "Nature Electronics". Il direttore della ricerca Kalantar-Zadeh vede nella capsula un nuovo metodo per determinare l'attività dei batteri intestinali.
I ricercatori hanno sviluppato una capsula elettronica che viaggia attraverso l'intestino e invia le misurazioni dei gas digestivi in tempo reale. (Immagine: Sebastian Duda / fotolia.com)Ulteriori risultati della piccola sonda
"Abbiamo scoperto che lo stomaco rilascia sostanze chimiche ossidanti per abbattere e combattere componenti estranei che rimangono nello stomaco più a lungo", spiega Kalantar-zadeh in un comunicato stampa dal Royal Melbourne Institute of Technology. Nell'intestino crasso, i ricercatori erano anche in grado di rilevare l'ossigeno, se il soggetto precedentemente nutriva con una dieta povera di fibre. Tuttavia, questo scomparve non appena i batteri cominciarono a fermentare la fibra. Di conseguenza, la concentrazione di idrogeno e anidride carbonica è aumentata in modo significativo. I ricercatori sono stati in grado di osservare che i batteri intestinali si adattano in modo relativamente rapido a una dieta modificata. Un cambiamento nell'assunzione di cibo ha anche portato a un cambiamento significativo nella produzione di gas. In uno studio di fase 2, le possibilità diagnostiche devono ora essere ulteriormente esaminate.
Lo sviluppo dell'endoscopia capsulare
L'endoscopia a capsula ha acquisito importanza negli ultimi anni e si è affermata come un importante strumento diagnostico. Oltre alle capsule video, ora ci sono anche capsule che misurano il pH, la temperatura o la pressione. L'endoscopia a capsula è l'unico modo non invasivo per visualizzare l'intero intestino tenue dall'interno. L'introduzione della capsula endoscopica in Germania nel 2001 ha permesso una diagnosi precisa e migliorata di molte malattie del piccolo intestino. La nuova capsula di Melbourne potrebbe ampliare questo tipo di diagnostica in futuro. "Le nuove informazioni potrebbero aiutarci a capire meglio come si verificano le malattie, come il cancro al colon", afferma Kalantar-Zadeh.
Uno su cinque potrebbe trarne beneficio
Una persona su cinque in tutto il mondo sviluppa un disturbo gastrointestinale nel corso della propria vita. La nuova tecnologia e le sue scoperte potenziali hanno il potenziale per portare a un cambiamento rivoluzionario nella diagnostica in questo settore. Potrebbero anche portare a procedure meno invasive come la colonscopia. "Siamo stati coinvolti Planet Innovation collaborato con una società chiamata Atmo Biosciences e lanciare il prodotto sul mercato ", afferma Kalantar-Zadeh. (Fp)