L'ipertensione in giovane età aumenta il rischio di malattie cardiache
In che modo l'ipertensione arteriosa influisce sulla tua salute in giovane età??
È noto che l'ipertensione aumenta il rischio di malattie cardiache. I ricercatori hanno ora scoperto che se le persone soffrono di ipertensione in giovane età, aumenta significativamente la probabilità di una successiva malattia cardiaca.
I ricercatori della Duke University hanno scoperto nella loro attuale ricerca che l'ipertensione in giovane età è associata ad un aumentato rischio di malattie cardiache in età avanzata. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio nel giornale in lingua inglese "JAMA".
Sia la pressione sanguigna alta che bassa possono essere dannose per la salute. (Immagine: Kurhan / fotolia.com)Quando inizia l'ipertensione??
Gli esperti dell'American College of Cardiology e dell'American Heart Association hanno assegnato un valore normale di pressione sanguigna di 120/80 mmHg. Ma quando inizia l'ipertensione? Una pressione sanguigna permanente oltre 140/90 mmHg viene indicata in Germania come ipertensione.
Più di 4.800 soggetti hanno partecipato allo studio
Per il loro studio, i ricercatori hanno esaminato un totale di oltre 4.800 adulti. In questi soggetti, le misurazioni della pressione arteriosa sono state prese prima dei 40 anni. Circa la metà dei partecipanti erano afro-americani e il 55 per cento erano donne. I soggetti sono stati inizialmente raggruppati dagli scienziati in quattro gruppi diversi, a seconda della loro pressione sanguigna. I medici hanno poi monitorato queste persone per un periodo di 19 anni.
Quanto è aumentato il rischio di malattie cardiache?
Dopo aver analizzato i risultati, i ricercatori hanno scoperto che le persone con pressione sanguigna più alta prima dei 40 anni sono ad aumentato rischio di malattie cardiovascolari, come infarto o ictus, rispetto ai meno di 40 anni con pressione sanguigna normale. Infatti, la pressione sanguigna più alta è stata associata a un rischio fino a 3,5 volte più elevato di malattie cardiache e ictus prima dei 40 anni, spiegano gli scienziati.
Sono necessarie ulteriori ricerche
Questo è un primo passo per giudicare se l'aumento della pressione sanguigna nei giovani sia un potenziale precursore di problemi gravi, dice l'autore dello studio Dr. Yuichiro Yano della Duke University. Le nuove linee guida sulla pressione arteriosa possono essere utili per identificare le persone a rischio di eventi cardiovascolari. Gli scienziati ora sperano di continuare la loro ricerca per confermare le loro scoperte e per incoraggiare gli operatori sanitari a consigliare meglio i giovani con pressione sanguigna alta o pressione alta. (As)