Rischio di BPCO La tosse da fumo ha spesso origine nell'infanzia
La nostra infanzia ha un forte impatto sul rischio di BPCO
I ricercatori hanno ora scoperto che tre quarti di tutti i casi di broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) possono essere attribuiti all'esposizione infantile. Il rischio di sviluppare una tale malattia, ad esempio, aumenta a causa di malattie come l'asma, la bronchite e la polmonite. La probabilità aumenta anche se i genitori sono fumatori.
I ricercatori dell'Università di Melbourne hanno scoperto nella loro recente ricerca che molti casi di malattia polmonare ostruttiva cronica emergono attraverso varie esposizioni infantili. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio nel giornale in lingua inglese "The Lancet Respiratory Medicine".
Vari fattori dell'infanzia aumentano il rischio di soffrire di malattie polmonari ostruttive croniche più avanti nella vita. (Immagine: pathdoc / fotolia.com)Che cosa è una malattia polmonare ostruttiva cronica?
Una cosiddetta malattia polmonare ostruttiva cronica (nota anche come tosse da fumatore) si riferisce a un gruppo di varie malattie polmonari che causano difficoltà respiratorie tra cui enfisema e bronchite cronica. Questi disturbi riguardano principalmente gli adulti di mezza età o anziani. Il fumo rimane il principale fattore di rischio per la BPCO. Tuttavia, i nuovi risultati suggeriscono che malattie infantili come l'asma, la bronchite, la polmonite e il fumo da parte dei genitori influenzano anche l'insorgenza della malattia. La BPCO viene spesso indicata come tosse da fumatore.
I risultati potrebbero migliorare il trattamento della malattia polmonare
Ci potrebbe essere una finestra di opportunità nell'infanzia in cui il rischio di una scarsa funzionalità polmonare in età avanzata possa essere ridotto, ipotizzano i ricercatori. I medici hanno identificato diversi modi in cui la funzione polmonare cambia nel corso della vita ed è associata più tardi nella vita con diversi fattori di rischio e rischi di malattia. Questi risultati sono particolarmente importanti per la prognosi, la prevenzione e il trattamento delle malattie polmonari.
I medici hanno esaminato oltre 2.400 soggetti
L'Università di Melbourne ha condotto un totale di 2.438 partecipanti che hanno partecipato al cosiddetto studio sulla salute longitudinale della Tasmania. Questo ha supervisionato i soggetti dall'infanzia all'età di 53 anni. Questo lo rende uno degli studi più grandi e più lunghi del suo genere: la funzione polmonare è stata misurata a sette, 13, 18, 45, 50 e 53 anni e anche l'esposizione dei partecipanti a vari fattori di rischio è stata registrata.
Diversi modi portano alla BPCO
Gli autori hanno identificato sei diversi modi di descrivere come la funzione polmonare cambia con l'età, tre dei quali sono associati alla BPCO. Questi tre percorsi includevano funzionalità polmonare inferiore alla media nella prima età, un rapido declino della funzione polmonare in età avanzata e una funzione polmonare persistente bassa o al di sotto della media. Questi tre diversi percorsi sono stati valutati come associati a circa tre quarti (75,2% complessivi) di tutti i disturbi della BPCO all'età di 53 anni..
Inoltre, i percorsi citati erano anche associati a asma infantile, bronchite, polmonite, rinite allergica, eczema, malattie asmatiche dei genitori e uso del tabacco, spiegano gli esperti. I fattori di rischio per i bambini sono importanti indicatori del rischio di BPCO, che sarebbe esacerbato dal fumo e dall'asma in età adulta, affermano gli autori. Ciò ha aumentato il danno già causato dai fattori di rischio infantili e può portare a un declino più rapido della funzionalità polmonare.
Le persone con asma dovrebbero essere trattate in modo appropriato
È importante che i genitori riducano il fumo e promuovano l'immunizzazione per promuovere una sana funzione polmonare. Pertanto, il rischio di BPCO può essere ridotto al minimo, specialmente per le persone con bassa funzionalità polmonare nell'infanzia o nei genitori che fumano. Nel migliore dei casi, i genitori dovrebbero smettere di fumare. Tutte le persone con asma dovrebbero anche ricevere un trattamento appropriato, in quanto questo può essere cruciale per il mantenimento della funzione polmonare, spiegano i ricercatori.
La BPCO sarà la terza principale causa di morte in tutto il mondo nel 2030
Questi risultati sottolineano l'importanza della prevenzione sia nelle esposizioni precoci della vita, che possono portare a una crescita polmonare più povera, sia nei fattori di rischio per adulti che contribuiscono allo spreco accelerato dei polmoni, dice il professor Shyamali Dharmage dell'Università di Melbourne. La BPCO dovrebbe essere la terza principale causa di morte nel mondo entro il 2030. "È importante identificare le cause più importanti in modo da ridurre questo carico", aggiunge l'esperto.
Il secondo studio ha incluso 2.632 soggetti
In un secondo studio, 2.632 partecipanti dalla nascita a 24 anni sono stati monitorati dal punto di vista medico e la funzione polmonare è stata misurata. È stato rilevato che circa i tre quarti dei bambini con scarsa funzionalità polmonare a uno-sei mesi di età mostravano un miglioramento della funzionalità polmonare durante l'infanzia, indicando una possibile finestra di opportunità, aumentando la funzionalità polmonare e quindi il rischio di BPCO è ridotto in età avanzata. Gli autori dello studio affermano che questi interventi proposti per massimizzare la crescita polmonare nella prima infanzia potrebbero alterare il rischio di BPCO in età avanzata. (As)