Baby Nutrition Nutrire le arachidi e le uova contro le allergie successive?

Baby Nutrition Nutrire le arachidi e le uova contro le allergie successive? / Notizie di salute
Se i bambini prendono presto noccioline o uova, questo riduce la probabilità di allergie
Le allergie possono portare a gravi problemi di salute per tutta la vita. Ecco perché dovremmo cercare di prevenire lo sviluppo di allergie il prima possibile. I ricercatori hanno ora scoperto che i bambini che mangiano uova o arachidi già a partire dai quattro mesi riducono significativamente la probabilità di sviluppare queste allergie.


I ricercatori dell'Imperial College di Londra hanno scoperto in un'indagine che i bambini dovrebbero mangiare uova e noccioline in tenera età. Attraverso questa dieta, il rischio di allergie corrispondenti nelle gocce colpite. I medici hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista "JAMA".

Le allergie alimentari possono assumere proporzioni potenzialmente letali. Per questo motivo, dovremmo cercare di prevenire le allergie in tenera età. (Immagine: airborne77 / fotolia.com)

Proteggi i tuoi bambini dalle allergie
I genitori cercano tutto il possibile per proteggere la salute dei loro figli. Ad esempio, prestano attenzione a una dieta sana ea un'attività fisica sufficiente. Esperti britannici ora hanno scoperto che dovremmo dare ai nostri figli uova e noccioline precoci. Contrariamente alle precedenti ipotesi, ciò riduce il rischio di allergia. Molti genitori saranno anche sorpresi da un altro meccanismo di protezione naturale. Quindi succhiare il pollice protegge i bambini dalle allergie. Quindi sii indulgente di tanto in tanto quando tuo figlio ha il pollice in bocca.

Il rischio di allergie si abbassa significativamente
Se diamo uova ai bambini di età compresa tra i quattro ei sei mesi, ciò comporta un rischio inferiore del 46% di sviluppare allergia alle uova rispetto a una successiva introduzione di questo alimento, spiegano i ricercatori. Quando i bambini mangiano le arachidi all'età di quattro-undici mesi, riduce la probabilità di sviluppare allergia alle arachidi del 71%, i ricercatori segnalano.

Le linee guida dietetiche dovrebbero essere riviste
Questi risultati suggeriscono che le uova e le arachidi dovrebbero essere tra i primi alimenti nella maggior parte dei bambini. Robert Boyle dell'Imperial College di Londra. Tuttavia, questo non è raccomandato dai molti medici. Per molto tempo, le linee guida per l'alimentazione dei bambini hanno suggerito che alcuni alimenti non dovrebbero essere consumati fino all'età di due o tre anni. Fortunatamente, questa opinione è cambiata molto negli ultimi anni. Ma la maggior parte delle linee guida ancora non raccomanda che le uova e le arachidi vengano somministrate ai bambini. Potrebbe essere necessario modificare i consigli nutrizionali per i bambini, Dr. Boyle.

I ricercatori analizzano i dati di 146 studi
Nel nuovo studio, gli scienziati hanno cercato di scoprire se l'introduzione di determinati alimenti allergenici influenza il rischio di allergie. Per fare ciò, hanno esaminato i dati di 146 diversi studi negli ultimi 70 anni.

Molti britannici soffrono di allergia alle arachidi o alle uova
Circa il 5,4% della popolazione in Inghilterra soffre di allergia alle uova. Secondo i ricercatori, una dieta precoce alimentata con uova potrebbe evitare 24 casi di allergia ogni 1.000 persone. Ciò ha portato alla valutazione dei dati di cinque degli studi con un totale di 1.915 partecipanti. Circa il 2,5 per cento della popolazione britannica, secondo l'ultima indagine, un'allergia alle arachidi. Se prima avessimo dato delle noccioline ai nostri figli, 18 allergie per 1.000 persone potrebbero essere prevenute, spiegano gli scienziati. I ricercatori hanno concluso dai dati di 1.550 partecipanti. In generale, le allergie alimentari non dovrebbero essere sottovalutate. Per le persone colpite, il cibo sbagliato può essere una minaccia piuttosto pericolosa.

Il glutine non aumenta il rischio di celiachia
I ricercatori non hanno trovato prove sufficienti per suggerire che le diete precoci di pesce riducono la probabilità di allergie in generale, e soprattutto le allergie nasali. Inoltre, gli esperti hanno esaminato se una proteina nel grano, nella segale e nell'orzo aumenta il rischio di celiachia. Questa malattia autoimmune causa danni all'intestino tenue. Di conseguenza, l'assunzione di nutrienti dalla dieta è disturbata, spiegano gli scienziati. Tuttavia, non è stato possibile riscontrare alcun effetto della dieta precoce con il cosiddetto glutine sullo sviluppo della celiachia nei bambini.

Le uova, le arachidi e i pescatori non aumentano la probabilità del diabete di tipo 1
Inoltre, i ricercatori non hanno trovato prove che i tempi dell'introduzione di alimenti allergenici come uova, arachidi e pesce influenzino la probabilità di sviluppare altre malattie autoimmuni come il diabete di tipo 1.

Le madri dovrebbero allattare esclusivamente durante i primi mesi
Molte delle linee guida sulla nutrizione infantile considerano l'allattamento esclusivo per l'allattamento al seno per i primi sei mesi, affermano gli esperti. Ma poche donne si attengono davvero a queste linee guida. E mentre molte donne allattano al seno per ben sei mesi, hanno nutrito cibo solido già nel mese quattro.

Per molti bambini, non è necessario alcun intervento specifico
L'introduzione precoce di cibi potenzialmente allergenici non è una panacea nella prevenzione delle allergie. La maggior parte dei bambini non ha un aumentato rischio di sviluppare allergie alimentari. Per questo motivo, secondo i ricercatori, di solito non è necessario alcun intervento o monitoraggio specifico.

Fai attenzione a un aumento del rischio di allergie alimentari
La situazione è diversa quando i bambini sono ad alto rischio per lo sviluppo di allergie alimentari. Questi includono bambini con grave eczema, un'allergia alimentare esistente o fratelli con un'allergia alle arachidi. Generalmente, le allergie alimentari in famiglia comportano un rischio leggermente maggiore per i fratelli. I genitori di tali bambini dovrebbero consultare un medico o un allergologo prima di iniziare a introdurre nuovi alimenti potenzialmente allergici.

I test di pratica clinica sono ora necessari
Lo studio precedente non ha fornito indicazioni su quante uova o arachidi dovrebbero essere somministrate ai bambini. Non vi sono inoltre informazioni esatte sulla frequenza dell'alimentazione delle uova e delle arachidi per una prevenzione ottimale delle allergie. Naturalmente, un bambino di quattro mesi può soffocare su una nocciolina intera. Per questo motivo, i bambini dovrebbero ricevere arachidi, ad esempio sotto forma di burro di arachidi, gli scienziati consigliano. I risultati dello studio suggeriscono che se le arachidi e le uova fossero introdotte precocemente, almeno alcuni bambini potrebbero trarre beneficio da questa dieta e sviluppare tolleranza a questi alimenti prima che si sviluppasse l'allergia. Tuttavia, i risultati devono ancora essere testati nella pratica clinica. Le allergie alimentari hanno il potenziale per innescare reazioni potenzialmente letali, aggiungono i medici. (As)